Antonella Clerici in lacrime durante La prova del cuoco (FOTO)
Chi ha seguito la puntata di oggi de La prova del cuoco non ha potuto non notare le lacrime di Antonella Clerici, la sua reale commozione
E’ meravigliosa Antonella Clerici e chi la critica è perché probabilmente non la segue ogni giorno. Ci sarà qualcuno pronto a giudicare anche le sue lacrime di oggi (foto), quelle che ha cercato di frenare mentre guardava un video mandato in onda ne La prova del cuoco, ma è il risultato raggiunto ciò che davvero conta. Nella puntata di oggi una sorpresa: Riccardo Facchini aiutato da Cesare Marretti e Francesca Marzetti ha reso concreta la promessa fatta il 6 gennaio. L’Antonella’s club nasce dall’eccezionale esempio dello chef Bruno Serato. Se conoscete la storia è facile capire e credere nella commozione di Antonella Clerici.
Serato è uno chef italiano diventato star negli Stati Uniti, ma non perché il suo ristorante sia frequentato dalle celebrità. Ogni sera prepara pasti caldi per 700 bambini sfortunati. Piccoli che altrimenti andrebbero a letto senza cena, magari anche senza l’affetto di chi dovrebbe proteggerli.
Qui le foto di Antonella al mare con la piccola Maelle e la suocera
Ha iniziato nel 2005 con pochi piatti a sera e poi ha fondato il Caterina’s club. Da lì non si è più fermato. Caterina è sua madre, è lei che gli ha consigliato di aiutare quei bambini.
Dall’idea di Serato a quella di Antonella che la sera del 6 gennaio durante la puntata speciale de La prova del cuoco ha dato vita alla fondazione che in Italia grazie ai numerosi cuochi che conosce dovrebbe portare allo stesso risultato, aiutare i bambini sfortunati.
Facchini l’ha fatto per primo, nel suo ristorante ogni mercoledì sera ospita tanti bambini meno fortunati ma anche i loro genitori.
Altre dolci emozioni di Antonella in tv – clicca qui
Sensibile e spontanea come poche altre conduttrici televisive, Antonella Clerici non ha trattenuto l’emozione nel vedere i volti dei bambini così felici per una cena, per una serata al ristorante, per un evento che per altri bambini è semplice normalità.
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