Nina Moric riabbraccia il figlio Carlos nel giorno del suo compleanno (Foto)
Nina Moric riabbraccia suo figlio Carlos nel giorno del suo compleanno, c'è lo zampino di Fabrizio Corona (foto)
E’ stato un compleanno meraviglioso per Nina Moric, ha spento 42 candeline e finalmente ha potuto riabbracciare suo figlio Carlos (foto). Deve esserci di certo stato lo zampino di Fabrizio Corona; l’ex marito della modella croata appena uscito dal carcere aveva commentato che avrebbe aiutato Nina ad avere un rapporto con il loro figlio. Carlos vive con la nonna paterna e ormai da tanto tempo è a lei che è stato affidato il nipote. Corona era in carcere e non si è mai capito fino in fondo cosa abbia portato alla decisione di togliere il ragazzino alla sua mamma. Per l’ultimo compleanno di Nina Moric però un regalo davvero speciale. L’ex modella ha confidato tutta la sua emozione senza rivelare che avrebbe rivisto suo figlio ma era semplice intuire che la persona più importante della sua vita a cui si riferiva era proprio lui. Sono stati anni difficile per Nina senza suo figlio, avrà riflettuto sui suoi errori e le sue fragilità, forse qualcosa adesso sta davvero cambiando.
IL REGALO PIU BELLO PER IL NINA MORC NEL GIORNO DEL SUO COMPLEANNO, L’ABBRACCIO A SUO FIGLIO CARLOS
Poche ore prima dell’abbraccio al suo Carlos da Lugano ha pubblicato scatti da urlo. “il tramonto dei mei 41 anni” ha aggiunto lasciando senza parole i follower, poi la foto più bella. Al tavolo con lei c’è Carlos e Nina scrive: “Il miglior regalo che si possa ricevere sei tu”. E’ il momento più felice per lei che sembra essere tornata con Luigi Favoloso ma che non vuole più rivelare nulla della sua vita privata.
Del loro amore non parla nessuno dei due ma si capisce benissimo che sono sempre insieme. Ciò che conta adesso è davvero che Carlos Corona sia sereno, che possa vivere momenti perfetti con entrambi i genitori. Fabrizio Corona l’ha fatto di certo per il suo ragazzo, sapendo bene ciò che è meglio per lui ma è anche una nuova possibilità alla sua ex moglie, forse l’ultima per tutti.
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