Alena Seredova mai amica di Ilaria D’Amico: “Voglio che i miei figli abbiano un altro modello”
Alena Seredova non dimenticherà mai quello che ha fatto Ilaria D'Amico, non sarà mai una sua amica, per i figli desidera altri modelli
Come si fa a non comprendere Alena Seredova che conferma che non sarà mai amica di Ilaria D’Amico. Spiega con cura il motivo, quello che lei non avrebbe mai fatto e perché non le due famiglie non si frequentano. Alena Seredova vuole per i suoi ragazzi nati dal matrimonio con Gigi Buffon un modello di famiglia diverso, tradizionale.
Spiega tutto e confida anche che Alessandro Nasi l’ha salvata e quanto è stato paziente con lei mentre piangeva per il suo ex marito. Nasi non è scappato, dice Alena Seredova che lancia una frecciatina alla D’Amico senza alcun timore, anche se è passato tanto tempo da quel tradimento. Leggi anche Alena Seredova frecciata al veleno contro Gigi Buffon e Ilaria d’Amico per proteggere i suoi figli
Alena Seredova e il no alla frequentazione con Ilaria D’Amico
“Io non sarei mai andata nelle acque di un uomo sposato” è questa la frase che Alena Seredova sottolinea senza alcun problema. Lo fa tra le pagine del settimanale Oggi e racconta:
“Con l’altro nucleo non ci frequentiamo – Ilaria e Gigi con i loro figli – Non credo che per i bambini sia sano vedere il papà prima con mamma, poi con un’altra, poi tutti insieme a tavola a Natale, con la mamma e l’altra che applaudono, sorridono. Siccome anche loro si creeranno una famiglia, voglio che abbiano un altro modello, più tradizionale”. E su questo non ammette deroghe.
Aggiunge: “Non vedo la necessità. Ci troveremo tutti al matrimonio dei miei figli, basta quello. Tanto amiche non diventeremmo, siamo talmente diverse… Io, se avessi avuto un figlio e mi fossi separata, e dovessi cercarmi un compagno, non sarei mai andata nelle acque di un uomo sposato”. Niente da aggiungere, le ha fatto male quel tradimento, più di quanto si possa immaginare.
Alessandro l’ha salvata: “Mia madre Jitka mi diceva: ‘Non ti vorrà più nessuno’. E anche io lo pensavo. Avevo una paura fottuta che qualcuno si avvicinasse solo per farsi paparazzare con me. In quel periodo, non mi lasciavo accostare da nessuno: a Torino mi chiamavano Doberman”.
Nasi l’ha vista piangere a dirotto per Buffon, distrutta dalla fine del suo matrimonio: “Io penso che un uomo che corteggia una donna e quando stanno insieme questa donna piange a dirotto per l’ex marito, è un uomo coraggioso e di enorme pazienza. Ci ho messo tanto, sei mesi tutti, a fidarmi e ho fatto bene: mi ha salvato la vita”.
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