A C’è posta per te la storia di Mario e di suo padre, un uomo che non lo vuole, indigna gli italiani
A C'è posta per te la storia di Mario e di suo padre, un uomo che non lo vuole, indigna gli italiani. Ecco cosa è successo nella prima puntata in onda il 7 gennaio 2017
E’ tornata Maria e sono tornate su Canale 5 le storie che ti prendono fino a farti commentare e ricommentare sui social per tutta la serata. E’ successo il 7 gennaio 2017 con la prima puntata di C’è posta per te e la storia del giovane Mario, un ragazzo di Crotone, che scrive al programma insieme alla sua compagna, per rivedere suo padre, un uomo che non ha mai conosciuto, che è stato assente per 25 anni. A raccontare la storia di Mario è stata la sua compagna, mamma anche dei tre figli che Mario ha. E’ un bravo papà ma la sera, spesso lei lo trova a piangere mentre i suoi figli dormono perchè non ha mai colmato il vuoto che ha nel cuore. Per questo hanno deciso di scrivere a C’è posta per te. E il padre di Mario, il signor Antonio, arriva anche in studio, accetta la posta e si presenta da Maria con sua moglie. Ascolta le parole del figlio, le parole della nuora ma non ha nessun genere di reazioni. Mario gli dice che lo perdona per gli anni in cui non c’è stato, che non ha nessun interesse a parlare del passato, che vuole pensare solo al futuro, fatto magari di piccoli gesti. Lo invita al suo matrimonio, al battesimo del figlio più piccolo ma il signor Antonio, che vive a Genova da anni e ha una nuova famiglia, sembra non lasciarsi scalfire dalle parole del ragazzo. A parlare per lui c’è sua moglie, che ancora una volta, vista la debolezza della figura maschile, passa per la matrigna di turno. E sul web si scatena un vero e proprio inferno: indignazione massima per le parole di un uomo che dichiara di avere solo un figlio, quello avuto dalla sua seconda moglie, e che non vuole sapere nulla di Mario. Il signor Antonio dice di non provare niente per quel figlio che non conosce. E dichiara anche: “La sua occasione l’ha avuta”. Maria spiega quale era stata l’occasione: quando il piccolo aveva sei anni, i due chiesero alla madre di Mario, di portarlo con loro in Liguria ma lei non avrebbe dovuto far parte della vita del bambino. La madre rifiutò e continuò a crescere suo figlio. I due spiegano anche di non voler accettare Mario per paura di questa donna. Mario invece aggiunge che sua madre è sposata, ha un nuovo amore, ha due figli e da 12 anni vive felice con la famiglia che si è creata.
Ma questo non basta perchè il signor Antonio sembra non provare nulla per il giovane Mario arrivato dalla Calabria con un sogno che purtroppo non potrà realizzare. Ci pensa però Maria, sul finale, a fargli capire che a volte però, forse è meglio non avere, che avere al fianco un certo genere di persona.
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