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Pamela Petrarolo a Vieni da me le sfugge un gesto stanca del paragone con Ambra Angiolini (Foto)

Ospite di Caterina Balivo oggi a Vieni da me Pamela Petrarolo che incalzata sul paragone con Ambra Angiolini confessa il suo fastidio (foto)


Il gesto dell’ombrello sfuggito a Pamela Petrarolo oggi a Vieni da me poteva anche restare senza le sue scuse perché l’ex ragazza di Non è la Rai ha avuto ragione nel farlo (foto). Un gesto che le è sfuggito ma che avremmo fatto tutti al posto suo perché è da sempre che il suo nome viene paragonato a quello di Ambra Angiolini. Non c’è bisogno di dire che Ambra è da sempre più famosa di Pamela e lei ammette quel pizzico di invidia positiva. Solare, bella oggi a 40 anni forse anche di più di quando adolescente ballava e cantava su Italia 1 nel noto programma. A Vieni da me Pamela Petrarolo ha raccontato un po’ della sua vita, della sua prima apparizione in tv da Piccoli Fans a Domenica In e poi Non è la Rai. Racconta che l’ultima puntata del programma di Boncompagni dove ha conosciuto la Angiolini loro due la passarono abbracciate a piangere perché stava finendo un sogno. Per Ambra ci sono state più opportunità ma Pamela sa anche che quello che gli altri riescono a fare non lo tolgono a nessuno.

PAMELA PETRAROLO A VIENI DA ME IL SOLITO PARAGONE CON AMBRA ANGIOLINI

Niente lascia pensare a una rivalità con l’attrice ma Caterina Balivo e ancora di più gli autori insistono, mostrano una sua intervista da giovanissima in cui sottolinea che Ambra Angiolini con i capelli corti non sta benissimo perché era un po’ ingrassata. Come non comprendere che erano parole dette da una adolescente in un’intervista fatta da un giornalista importante. “Ambra ti ha spodestata?” e Pamela cerca di spiegare che non era così o che forse oggi ha cambiato idea ma è davvero inutile parlarne adesso.

Così alla Petrarolo sfugge quel gesto che blocca la Balivo: “Io sono perseguitata dal paragone con Ambra, le auguro il meglio ma lei non ha ricevuto negli anni le mie stesse domande. Il paragone diventa anche pesante, dovermi anche giustificare su qualcosa che non c’è. Noi abbiamo condiviso tanto. Io vorrei che lei sapesse che io contro di lei non ho nulla”. Ha quindi chiesto scusa per il gesto ma confessa che il suo voleva essere più un modo di dire, non un brutto gesto.



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