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Dopo l’operazione Michelino ha ancora il tutore, l’incubo di Paola Caruso distrutta a Verissimo

Paola Caruso è una mamma distrutta: l'operazione di Michele non è andata bene

paola caruso

E’ completamente distrutta Paola Caruso, anche nella puntata di Verissimo in onda il 24 settembre, ha raccontato quello che sta succedendo al suo bambino. Mesi fa, il piccolo è stato operato in Italia, grazie al lavoro di una squadra di medici che hanno fatto un intervento che nel nostro paese non si faceva da più di 20 anni. Purtroppo le cose non sono andate come ci si aspettava, o almeno per ora, i risultati non sono arrivati. “Abbiamo fatto di recente l’ultima visita, il dottore mi ha detto che sperava di vederlo meglio ma purtroppo…” ha detto in lacrime Paola Caruso, accolta da Silvia Toffanin.

La conduttrice di Verissimo ci ha tenuto anche a mostrare che Paola, il giorno dell’operazione del piccolo Michele, era completamente da sola. Non c’era nessuno al suo fianco e anche per questo lei ha deciso di mandare una troupe di Verissimo per documentare tutto ma anche per stare vicino a Paola che per oltre 6 ore ha dovuto aspettare che l’operazione del piccolo Michelino terminasse.

Qui la storia di Michele il figlio di Paola Caruso >>> Paola Caruso svela il problema di salute del figlio: colpa di una siringa

Paola Caruso distrutta: l’operazione di Michelino non è andata bene

paola Caruso figlio
Il dolore di Paola Caruso a Verissimo

Nello studio di Verissimo, Paola Caruso ha raccontato che non sapeva se far operare suo figlio ma alla fine i medici l’hanno convinta, spiegandole che avrebbe dovuto dare una speranza al bambino. Purtroppo però lei aveva detto a Michele che dopo l’operazione non avrebbe più usato il tutore ma in realtà non è così. A mesi di distanza da quella operazione, Michele è ancora costretto a usare lo stesso tutore che porta ormai quasi da un anno. E’ deluso il bambino, è amareggiato e adesso è anche più grande e si rende conto di quello che gli sta succedendo.

Capisce Michele, di non essere come gli altri bambini, di non poter correre come loro. “Io lo porto a cavallo, per non metterò in difficoltà, faccio di tutto per farlo sentire uguale altri altri bambini” ha detto Paola Caruso che ha spiegato che anche andare al parco è diventato un problema, visto che Michele non può correre come i bimbi della sua età. La Caruso, nello studio di Silvia Toffanin ha anche raccontato: “Michele mi ha guardato e mi ha detto che lo vuole distruggere”. Il bimbo vorrebbe non dover usare più il tutore ma purtroppo al momento, non è possibile.

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