Programmi TV

Ore 14 rischia di chiudere prima ma la “colpa” non è della Balivo. Lo spiega Davide Maggio

Si parla di una possibile chiusura anticipata di Ore 14: oggi Davide Maggio conferma e spiega che cosa sta succedendo. Una storia surreale

ore 14 torna a settembre su rai 2

Poche ore fa vi avevamo detto che il giornalista Giuseppe Candela via social, aveva fatto sapere che Ore 14 era a rischio. A rischio chiusura anticipata e sembrava che il motivo fosse legato agli ascolti disastrosi de La volta buona. Almeno questa era una delle interpretazioni che avevamo dato anche noi: tagliare Ore 14 per permettere a Rai 1 di racimolare strada facendo degli ascolti. Oggi però, è Davide Maggio a spiegare la reale ragione di questo possibile risvolto. Pare infatti che sia stato lo stesso Milo Infante a chiedere di chiudere prima il programma.

Possibile? Il conduttore si è sempre lamentato del poco tempo a disposizione, del dover correre correre, per dare le notizie in tempo reale e adesso chiede alla Rai una chiusura? La motivazione è surreale. In una tv dove si sprecano soldi per programmi che nessuno guarda ( basterebbe pensare a Che sarà di Serena Bortone su Rai 3 anche solo per fare un piccolo esempio, e non dare gli stessi nomi) non c’è possibilità di tenere in piedi i programmi seguiti dal pubblico. Milo Infante avrebbe dunque chiesto di chiudere in anticipo perchè quest’anno a Ore 14 c’è personale in meno.

Ore 14 rischia di chiudere?

ore 14 ascolti caso piccola kata
Ore 14 potrebbe chiudere

Si legge su Davidemaggio.it

 Il programma del primo pomeriggio di Rai 2, infatti, vede  l’attuale redazione dimezzata rispetto a quella operativa lo scorso anno (4 persone rispetto alle 8 precedenti) perchè la TV pubblica non avrebbe concesso 3 “primi utilizzi” e, non avendo concesso un aumento (pare promesso), avrebbe incassato anche l’arrivederci di un’altra collaboratrice.

A differenza dello scorso anno, si nota l’assenza di Nicole di Giulio che è incinta ( o in maternità non sappiamo se ha partorito). Ma non sembrava esserci penuria di personale rispetto al passato, anche perchè i tanti ospiti in studio non mancano mai e Ore 14 non sembra essere un programma “improvvisato”. Si legge ancora su Davidemaggio.it:

Vi è di più. In casi come questo, viene effettuata in Rai quella che, in gergo, è definita “ricognizione“: si chiede, in parole povere, ai lavoratori/collaboratori dell’azienda la disponibilità a lavorare per un determinato programma. Nel caso di Infante pare ne siano state fatte due… con esito negativo.

Non è che a questo punto, Milo Infante, viste le promesse non mantenute, ha deciso di mettere in difficoltà la rete, decidendo di chiudere prima, e quindi lasciando oltre 40 minuti con ascolti più passi? La richiesta infatti è quella di andare in onda dalle 14 alle 14,50 e visto che il programma non inizia mai prima delle 14,08 ci si ritroverebbe ad avere un contenitore ridotto a circa 30 minuti tra una pubblicità e il resto.

Questa bizzarra storia farà di certo parlare, soprattutto visti gli ascolti di programmi per i quali si spende, e anche molto mentre per Ore 14, che porta a casa la pagnotta, facendo il suo, non ci sarebbe possibilità di trovare dei professionisti da aggiungere alla squadra di Milo Infante. Molto strano.

Seguici

Seguici su

Google News Logo
Ricevi le nostre notizie da Google News

1 response to “Ore 14 rischia di chiudere prima ma la “colpa” non è della Balivo. Lo spiega Davide Maggio

  1. Sto vedendo sempre di più che i professionisti come Infante e con lui tanti altri devono cedere il passo a gente che non porta risultati perché non sa fare il proprio lavoro. Impreparati, impacciati, noiosi, e chi più ne ha più ne metta. Per lavorare in televisione devi essere un professionista con un certo carattere e devi essere in grado di catturare il pubblico. Sinceramente mi sono stancata di tutti questi programmi spazzatura che hanno ridotto la televisione a spazzatura vera e propria. Io mi domando come facciano le aziende ad investire con la pubblicità con questa pena di programmi ovunque su quasi tutte le reti. Veramente penoso. Qui non si dovrebbe parlare di chiudere in anticipo un programma o di aprire un altro programma o chi sa cosa qui sarebbe bene che la televisione chiudesse i battenti perché fa pena in tutto i sensi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.