La finale di Miss Italia 2025 è un disastro: anche Guè Pequeno scappa e i giurati si infuriano
Un'altra finale di Miss Italia, un'altra serata da dimenticare. Guè Pequeno scappa da Miss Italia 2025
La finale di Miss Italia 2025, andata in scena lunedì 15 settembre al Pala Savelli di Porto San Giorgio e trasmessa su RaiPlay e San Marino RTV, verrà ricordata meno per la vincitrice e più per gli scivoloni che hanno reso la serata una sequenza di momenti imbarazzanti. Un evento che avrebbe dovuto celebrare bellezza, talento e tradizione, si è trasformato in un collage di gaffe e polemiche. Forse quando dicevamo, dopo aver visto il documentario di Netflix, Miss Italia non deve morire, che Miss Italia è già morta, non sbagliavamo…
>>>>> Miss Italia non deve morire arriva quando Miss Italia è già morto
Miss Italia 2025: la regina incoronata (ma già spoilerata)
A trionfare è stata Katia Buchicchio, 18 anni, lucana, ma la sua proclamazione è stata macchiata da un errore tecnico clamoroso: durante un video-messaggio dedicato a un’altra concorrente, sul ledwall è apparsa la scritta “Katia Buchicchio Miss Italia 2025”, rivelando in anticipo il verdetto. La suspense è evaporata in pochi secondi, lasciando lo spettatore più perplesso che emozionato. Una gaffe da dilettanti, soprattutto per uno show che ambiva a rilanciarsi in grande stile.
La fuga di Guè Pequeno da Miss Italia 2025
Se lo spoiler ha infastidito, il momento surreale lo ha regalato Guè Pequeno: dopo l’esibizione con Shablo, Tormento e Joshua, il rapper ha lasciato il palco di colpo, senza salutare né il pubblico né i colleghi. Una scena gelida, che ha spiazzato persino la giuria. Francesca Pascale ha parlato di “pessima figura”, Rossella Erra ha ironizzato: “Sarebbe stato carino scambiare almeno una parola”. Ma Guè, imperturbabile, si è dileguato.
“Io spero che abbia una giustificazione valida altrimenti ha fatto una pessima figura l’arte e l’artista. Qua bisogna rispettare non solo le persone che sono qui, ma anche le persone che lavorano per tenere in piedi una struttura così importante. Va bene gli artisti, ma prima di ogni cosa il rispetto degli altri. Poi ognuno è libero di fare quello che vuole“ ha detto Francesca Pascale.
Un gesto che sui social è rimbalzato con l’hashtag #GuèScappa, diventando in poche ore più virale dell’intera finale.
Come se non bastasse, il ritorno di Miss Italia sulla piattaforma streaming della Rai ha riacceso vecchie polemiche. L’Usigrai e altri sindacati hanno denunciato il rischio di riportare in auge un format che riduce la donna a stereotipo, andando contro le linee guida aziendali. Insomma, mentre la tv pubblica si vanta di inclusività e modernità, sullo schermo si consuma uno show che sembra uscito da un’altra epoca – e che inciampa pure nei dettagli tecnici. Insomma una serata da dimenticare anche quella della finale di Miss Italia 2025.