Money Road un reality che mostra il vero volto dei concorrenti
Money Road è la nuova proposta di Sky per la primavera estate: un reality che funziona
Se Pechino Express ci ha mostrato nel tempo luoghi mistici, la generosità delle persone, terre lontane che molti di noi mai potranno vedere se non in tv, Money Road ci ha mostrato la gente vera, quella che per 200 euro si fa massaggiare i piedi dopo una giornata di camminata nella giungla, senza badare a spese, o mangia un pezzo di pizza di cartone per 200 euro, perchè proprio non può resistere. Senza nessun dubbio, il nuovo programma di Sky condotto da Fabio Caressa, che non se la cava per nulla male, è un programma che funziona.
E funziona Money Road, perchè i concorrenti non sono finti ma si mostrano realmente per quello che sono: viziati come solo i giovani di oggi sanno essere, perchè abituati a muoversi in taxi senza fare due passi di fila; arroganti, saccenti, egoisti. Tutti ingredienti che rendono un reality perfetto. Ci sono anche i buoni e i puri di cuore, ma ovviamente, sono come sempre, una esigua minoranza.
Money Road: perchè questo programma funziona
Siamo molto lontani da Nudi e Crudi, da gente che vive nella giungla e nella foresta senza cibo e senza abiti , spesso anche in solitudine. Eppure Money Road ci mostra come sia davvero difficile sopravvivere alle tentazioni e funziona bene anche nella scelta del casting. Difficilmente un contadino di 50 si sarebbe fatto massaggiare i piedi abituato a lavorare ore e ore sotto il sole da una vita. O difficilmente un operaio che sta in fabbrica dalla mattina alla sera, si sarebbe arreso dopo 3 ore chiedendo di farsi portare lo zaino, come solo uno fashion addicted milanese sa fare. Scelte perfette dunque, per un gruppo in cui ci sono i buoni pronti a rinunciare a ogni tentazione e poi i cattivelli, quelli che non badano a spese anche perchè hanno la convinzione, diciamolo, che non arriveranno al gran finale e sono dunque anche poco interessati al totale del montepremi.
Il gioco funziona perchè crea dinamiche e innesca meccanismi che vanno dallo stringere patti e alleanze ai problemi di salute, alle discussioni di fronte a riso e fagioli da mangiare colazione, pranzo e cena. La tentazione di un insulso biscotto, la tentazione di vedere per un minuto le foto di un figlio. Siamo tutti diversi con emozioni diverse, con bisogni diversi e non ci comprendiamo. Ecco perchè le dinamiche a Money Road nascono naturalmente, senza dover fare prove, senza dover lottare nel fango per avere un leader.
Ieri, Money Road, su tutti i canali in simul cast ha superato il milione di spettatori. Non male per Sky, se si considera che lo stesso non era riuscito ad Amadeus con il suo Like e star. Finalmente il pubblico ha anche qualcosa di leggero da vedere, dei concorrenti con cui empatizzare o per i quali provare “rabbia”. Sempre ricordando che si tratta di un gioco, non di vita vera.