Aspettativa di vita: c’è un limite alla longevità? 125 anni per sperare
Qual è l'aspettativa di vita che possiamo avere? Secondo gli ultimi studi il numero perfetto è 125: 125 sono gli anni che possiamo vivere
L’uomo non potrà vivere più di 125 anni. Addio ai sogni di gloria. Esiste un limite alle aspettative di vita e secondo gli esperti questo limite è proprio 125 anni. Uno studio pubblicato su Nature da un gruppo di ricercatori dell’Albert Einstein College of Medicine di New York ha rivelato che è sì possibile fare qualcosa per aumentare l’aspettativa di vita media ma non oltre un certo limite: 125 anni. Jan Vijg, responsabile dello studio, con i suoi collaboratori, ha analizzato i dati dello Human Mortality Databse, all’interno del quale sono raccolte informazioni sulla popolazione di oltre 40 nazioni, inclusi dati sulla mortalità. Da questa analisi è stato possibile dimostrare che nella popolazione over 70 la mortalità è diminuita a partire al 1900 ma fra gli ultracentenari si assiste ad una rapida riduzione delle sopravvivenza. Secondo Vijg questi risultati indicherebbero l’esistenza di un limite alla longevità umana.
LA DIETA MIMA DIGIUNO AIUTA A VIVERE DI PIU’? LEGGI QUI LE NEWS Con i dati raccolti nell’International Database on Longevity, l’equipe di Vijg ha anche scoperto che nel caso di individui che tra il 1968 e il 2006 hanno compiuto almeno 110 anni in una della nazioni con maggior numero di ultracentenari tra USA, Francia, Giappone e Regno Unito, il picco di longevità è stato raggiunto nel 1995. La rivelazione maggiore a cui lo studio ha condotto ha riguardato la probabilità che in un anno una sola persona la mondo compia 125 anni. Secondo le stime dei ricercatori questa probabilità è inferiore a 1 su 10mila. Jeanne Calment, la donna francese morta nel 1997 all’età di 122 anni, in base ai dati raccolti è solo un’eccezione all’età massima raggiungibile da un uomo: 115 anni. Vijg ha rivelato che i progressi contro le malattie infettive e croniche potrebbero continuare ad aumentare l’aspettativa di vita media, ma non quella massima. Vijg ha infine sottolineato che più che investire per aumentare l’aspettativa di vita si dovrebbe investire per “allungare la vita in salute”.
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