Bambini e sicurezza: i giocattoli che nascondono pericoli
Il 28% dei giocattoli non sono conformi alle norme di sicurezza che tutelano la salute dei bambini
I bambini molte volte possono dimostrarsi essere le vittime indifese di alcuni pericoli che mettono in serio pericolo la loro incolumità e che si nascondono nei posti più improbabili, come nei giocattoli.
Negli Stati Uniti il PIRG, il Public Interest Research Group, ha deciso di pubblicare il rapporto “Trouble in Toyland”, che si occupa di investigare sulle sostanze tossiche presenti in quantità molto elevate e ben al di sopra dei livelli consentiti normalmente dalla legge, presenti all’interno di giocattoli destinati ai bambini.
Quando parliamo di sostanze tossiche pericolose per i piccoli, ci riferiamo a metalli pesanti come piombo, antimonio, cadmio, ftalati e cromo VI, che ingeriti o annusati possono provocare la formazione di malattie pericolose o disturbi che possono aggravare di molto le condizioni di salute dei più piccini.
Ma la sicurezza dei bambini non va tutelata solamente dalle sostanze di cui sono composti i giocattoli: l’azienda americana ha spiegato come molti giochi possano essere considerati come oggetti potenzialmente dannosi, viste le piccole parti di cui sono composti, che possono staccarsi e venire inalate o ingoiate.
Il Ministero della Salute italiano ha annunciato che nel nostro Paese il 28% dei giocattoli messi in commercio si rivela essere non conforme alle norme di sicurezza; secondo i dati diffusi dal ministero, il rischio si suddivide in tre categorie: quello di soffocamento o strangolamento provocato da piccoli pezzi del giocattolo che si staccano, quello chimico (come gli ftalati presenti nei pastelli) e quello microbiologico (come i batteri presenti nelle bolle di sapone che vengono ingoiate o annusate).
Gli esperti consigliano di controllare le confezioni al momento dell’acquisto dei giochi, verificando che siano presenti i marchi che identificano le certificazioni sulla sicurezza necessarie. E, per qualsiasi dubbio, rivolgersi a personale esperto che sappia consigliarvi quale gioco è meglio regalare.
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