Malattia mani bocca piedi: di che cosa si tratta?
Malattia mani bocca piedi: di che cosa si tratta? Come si riconosce e come possiamo curarla?
Si chiama malattia mani bocca piedi ed è una malattia esantematica frequente nei bambini. Si tratta di un’infezione piuttosto contagiosa che si caratterizza con un esantema vescicolare cioè con un’eruzione cutanea caratterizzata di vescicole, pustole o bolle che si concentrano nel cavo orale, sui palmi delle mani e sulle piante dei piedi. Da qui il nome malattia mani bocca piedi. La malattia ha generalmente un decorso benigno, di norma si guarisce spontaneamente senza complicanze. Il contagio avviene per contatto diretto con secrezioni nasali, saliva e altri fluidi corporei di soggetti che sono nella prima settimana di malattia. Le prime manifestazioni compaiono tra un minimo di 3 ed un massimo di 6 giorni dal momento del contagio. Come abbiamo detto la malattia non genera particolari complicazioni, i sintomi non provocano infatti grossi problemi. Ma come spesso avviene per questo tipo di malattie i soggetti più a rischio sono ovviamente le donne incinte. La malattia di mani bocca piedi è causata dal virus Coxsackie appartenente al genere degli Enterovirus. I primi sintomi della malattia sono febbre, intorno ai 38° C, sensazione di inappetenza e dolori addominali. Dopo pochi giorni si manifestano le prime vescicole e bollicine, distintive della malattia. In particolare nella bocca e sulla lingua compaiono delle macchie rosse che spontaneamente si romperanno. Per questa ragione a volte si possono avere delle difficoltà a mangiare. Le manifestazioni cutanee si manifestano anche su mani e piedi e, a volte, anche sui glutei. Le macchioline sui palmi delle mani e sulle piane dei piedi tendono a regredire nel corso di qualche giorno trasformandosi in vescicole di colore grigio. Non esiste una cura per questa malattia, il medico o il pediatra può consigliare di assumere del paracetamolo solo per controllare l’eventuale febbre elevata. L’unica accortezza che bisogna avere quando si contrae questa malattia è quella di non rompere le bolle in modo da evitare la diffusione del virus.
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