Il rientro dalle ferie e la difficoltà di tornare a lavoro: come riprendere il ritmo?
Il rientro dalle ferie e la difficoltà di tornare a lavoro: come riprendere il ritmo? Ecco alcuni consigli
C’è chi è già rientrato dalle ferie, chi rientrerà a breve e chi ancora deve iniziare le vacanze. Ma tutti, chi prima chi poi dovremo fare i conti con il ritorno alla vita normale. Il solo pensiero di dover riprendere il solito tram tram ci manda in tilt e l’ansia da rientro diventa una fidata compagna. Ma come ha spiegato Raffaele Felaco, Presidente dell’Ordine degli psicologi della Campania a Labitalia, non dobbiamo pensarci troppo ed è inutile concentrarsi sull’anno che verrà. E’ difficile riprendere il solito ritmo dopo le vacanza specie se si è stati in posti con fusi orari diversi. Ma il rientro al lavoro è complicato per tutti, occorrono uno due giorni per riprendersi e capire che non è cambiato nulla. Felaco ha sottolineato che il caldo (così come il freddo) influisce sull’umore infatti spesso i lavoratori sono facilmente irritabili. A causa delle temperature eccessive non riusciamo a riposare correttamente durante la notte ma il giorno dopo il lavoro ci chiama e non possiamo non rispondere. Ovviamente il nostro atteggiamento risente della mancanza di sonno e quindi siamo più irritabili nei confronti dei colleghi e del lavoro in generale, soprattutto se siamo rientrati da poco dalle ferie. Per cui lo stress maggiore è dovuto al caldo. Le alte temperature determinano uno scompenso nel nostro equilibrio psicofisico e di conseguenza uno stato di malessere che varia a seconda della salute di ogni soggetto. Questo malessere di manifesta con mal di testa, nausea, irascibilità, tutti fattori di stress. Per cercare di placare le ansie e i malumori al rientro delle vacanze è sufficiente prendere delle piccole precauzioni. Ad esempio, come consiglia Felaco, bisogna mantenere la temperatura degli ambienti di casa e di lavoro più fresca, ricorrendo ai condizionatori. Ma senza esagerare, anche perché gli sbalzi possono creare molti problemi. I condizionatori, come ricorda Felaco devo essere controllati e i filtri puliti regolarmente per garantire “una corretta sicurezza nei luoghi di lavoro”.
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