Salute

Ileostomia: tutto quello che c’è da sapere

Una ileostomia è un orifizio creato chirurgicamente all'altezza dell'intestino tenue, noto come "ileo". Ecco tutto quello che c'è da sapere su questo intervento

ileostomia

L’ileostomia è una procedura chirurgica che prevede la creazione di un’apertura (stoma) nell’addome per consentire l’eliminazione dei rifiuti dal corpo. Questa operazione viene effettuata quando l’intestino non può funzionare normalmente a causa di malattie, lesioni o rimozioni chirurgiche. L’ileostomia coinvolge specificamente l’ileo, la parte finale dell’intestino tenue, che viene portato alla superficie della pelle dell’addome.

Durante l’intervento, il chirurgo crea uno stoma, una sorta di bocca artificiale, collegandolo all’ileo. Ciò permette alle feci liquide di bypassare il colon e l’ano, venendo raccolte in una sacca esterna attaccata allo stoma. Questo processo è noto come deviazione intestinale.

In queste ore si sta molto parlando anche in Italia dell’ileostomia per via di una notizia arrivata dagli Usa. Secondo alcune persone che avrebbero avuto dei contatti con conoscenti della famiglia reale, Kate Middleton avrebbe proprio subito questo genere di intervento.

Ileostomia: tutto quello che c’è da sapere

Le ileostomie possono essere classificate in due categorie principali: temporanee o permanenti. Una ileostomia temporanea può essere necessaria per dare tempo di guarire a una parte dell’intestino, mentre una ileostomia permanente viene realizzata quando una grande porzione dell’intestino deve essere rimossa o se l’ano e il retto non sono funzionanti.

Sottoporsi a un intervento di ileostomia può essere necessario per vari motivi, tutti legati a condizioni che compromettono la funzionalità dell’intestino o richiedono l’eliminazione di una parte malata dell’apparato digerente. Di seguito sono elencate alcune delle principali cause che possono rendere necessaria un’ileostomia:

  1. Malattie infiammatorie intestinali (MII): condizioni come la malattia di Crohn o la colite ulcerosa, che causano infiammazione cronica dell’intestino, possono rendere necessario un intervento di ileostomia per rimuovere la parte danneggiata dell’intestino e dare sollievo dai sintomi.
  2. Cancro: nei casi in cui il cancro colpisce l’intestino, in particolare l’area del colon o del retto, può essere necessario rimuovere chirurgicamente la parte affetta. Se l’intervento coinvolge una sezione critica del sistema digerente che impedisce il passaggio normale delle feci, l’ileostomia può essere una soluzione per consentire l’eliminazione dei rifiuti.
  3. Infortuni o traumi: incidenti gravi che causano danni all’intestino possono rendere indispensabile un’ileostomia per bypassare l’area lesa e consentire la guarigione.
  4. Anomalie congenite: alcune persone nascono con difetti congeniti dell’intestino che impediscono il normale funzionamento dell’apparato digerente. In questi casi, l’ileostomia può essere una procedura salvavita.
  5. Malattie ischemiche intestinali: condizioni che riducono il flusso sanguigno all’intestino, provocando la morte dei tessuti intestinali, possono richiedere la rimozione delle parti danneggiate e la realizzazione di un’ileostomia.
  6. Necessità di dare riposo all’intestino: in alcuni casi, parti dell’intestino possono aver bisogno di un periodo di riposo per guarire correttamente da interventi chirurgici o malattie. Una ileostomia temporanea può deviare il flusso dei rifiuti, concedendo all’intestino il tempo necessario per la guarigione.

Optare per un’ileostomia è spesso una decisione difficile, presa dopo un’attenta valutazione delle condizioni del paziente, della gravità della malattia e della qualità di vita attesa post-intervento. La scelta di procedere con questa operazione viene fatta con l’obiettivo di alleviare i sintomi dolorosi, prevenire ulteriori complicanze, migliorare la qualità di vita e, in molti casi, salvare la vita del paziente.

La vita dopo un’ileostomia richiede l’adattamento a nuove routine per la gestione dello stoma, compresa la cura della pelle circostante e la sostituzione regolare della sacca di raccolta. Le persone con un’ileostomia possono solitamente tornare a svolgere la maggior parte delle loro attività quotidiane, ma potrebbero aver bisogno di apportare alcune modifiche alla loro dieta e allo stile di vita per accomodare la nuova condizione.

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