News Cinema

Antonio Banderas magro e calvo: irriconoscibile nelle foto delle feste

Antonio Banderas magro e calvo: irriconoscibile nelle foto delle feste. Ecco tutta la verità sulle sue condizioni di salute


Come spesso accade, le foto dei personaggi famosi postati sui social, possono generare il panico. Qualche chilo di troppo, un look sbagliato, una foto venuta male…Nel caso di Antonio Banderas i suoi fan si sono molto preoccupati per l’aspetto che l’attore ha. Banderas infatti, nelle foto posate scattate per le feste natalizie e per il Capodanno, è apparso molto magro, scavato nel volto e anche molto diverso da quello che di solito vediamo a causa della sua nuova acconciatura. L’attore spagnolo infatti è quasi completamente calvo ( anche se in realtà si tratta di una rasatura). I fan si sono subito preoccupati anche perchè come ricorderete l’attore lo scorso anno ha avuto un malore da non sottovalutare. A quanto pare però Antonio Banderas sta benissimo: il suo nuovo look, come spesso accade agli attori, è stato imposto dal ruolo che ha in una nuova serie. Banderas è infatti impegnato in una serie spagnola che racconta la vita di Pablo Picasso. Nulla di cui preoccuparsi quindi, come capita ai migliori attori, Banderas si è calato nella parte e ha dovuto sfoggiare un look che probabilmente non gli rende giustizia. 

ANTONIO BANDERAS A LAVORO PER LA SERIE GENIUS DEDICATA A PABLO PICASSO: COMMENTA COSI’ IL GRANDE ARTISTA: “Sono sempre stato affascinato dalla storia di Pablo Picasso, uno dei pittori più innovativi al mondo, nato, tra l’altro, nella mia stessa città, Malaga. Sono elettrizzato all’idea di poter raccontare la sua storia” queste le parole di Banderas che probabilmente, dopo la fine delle riprese della serie, sfoggerà di nuovo la sua folta capigliatura e farà tirare ai fan, un respiro di sollievo. 



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.