Giuliano Sangiorgi l’addio alla nonna è così doloroso: “Non puoi sparire”
Un post lunghissimo quello di Giuliano Sangiorgi per dire addio a nonna Stella, pieno d'amore, di gratitudine e di dolore
L’addio di Giuliano Sangiorgi a nonna Stella è una poesia che racconta il legame del cantante con chi gli ha dato tutto. I funerali sono previsti domani a Copertino, nel cuore del Salento. Nel 2018 Giuliano Sangiorgi, diede a sua figlia il nome della nonna, perché da sempre e per sempre lei era ed è stata una figura fondamentale nella sua vita.
“Sei il moto perpetuo delle onde. Sei il mare che mi porto dentro. Sei l’infinito tempo che avrei voluto creare, per tenerti qui, per sempre. Sei tutti i miei sorrisi più rumorosi. Sei il nome di mia figlia” una poesia lunghissima e vera che Giuliano Sangiorgi termina con “Sei sostanza che non può sparire”. >>>Giuliano Sangiorgi: è straziante l’addio al papà Gianfranco morto per un infarto
Giuliano Sangiorgi la morte di nonna Stella non mette fine a niente
“Sei lei quando mi balla addosso. Sei me, quando, per gli altri, sono disposto a tutto. Sei gli altri, tutti gli altri che hai sempre accolto. Sei le feste danzanti all’alba, con amici di ogni tempo. Sei lo smalto rosso delle tue mani lievi e il rosso di sera a braccia conserte, pronte al nuovo giorno”.
E le mani con lo smalto rosso Giuliano le mostra, come mostra gli abbracci, le foto sfuocate, racconti pieni d’amore e oggi di dolore.
“Sei tutti i miei amici che ti hanno amato e ti amano ancora. Sei la mia solitudine che non trova pace se solo penso che non ci sei più. Sei le canzoni più dolci che mi hai cantato e tutte quelle mie, che hai conosciuto. Sei lo spazio in cui con me hai giocato e in quello in cui con te ho sognato. Sei la storia di ogni angolo di questo posto. Sei il futuro di ogni mio racconto”.
Da sempre l’ha avuta accanto e la sua vita non è stata sempre semplice. “Sei Stella, nonna mia, e ti sento, da quando ho aperto gli occhi e mi hai brillato accanto. Resta qui, dentro di me e continua a essere quello che sei: un mare calmo infinito e pace, senza nessun tempesta, nessun temporale… nessun “tristu e maletiempu”.
Il cantante conclude: “Ma il temporale, ora è passato nonna! Quel temporale di cui avevi tanta paura è passato. Ora possiamo tornare a far festa e a cucinare per 10, 100, 1000 passanti e amici. Sei “sostanza che non può sparire”! Buon viaggio, Nonna Stella!”.