Rose Villain nel giorno del compleanno della madre ricorda la sua assenza: è morta per un tumore
Rose Villain scrive a sua madre, è morta a causa di un tumore; oggi avrebbe dovuto festeggiare il suo compleanno
Oggi Rose Villain avrebbe festeggiato il compleanno della madre ma ha invece potuto solo esprimere il dolore per non averla più accanto. “Buon compleanno” ha scritto la cantante pubblicando una foto della donna più importante della sua vita, uno scatto senza colori. Rose Villain parla della rabbia che è svanita ma che ha lasciato posto ad altro ed è un dolore costante.
Sabato 23 agosto non è una bella giornata, non c’è un compleanno da festeggiare ma un’assenza che le ha cambiato la vita. Rose Villain si è rassegnata al fatto che sua madre che non vede e non vedrà mai ciò che sta facendo ma c’è altro. Racconta anche di un sogno premonitore. Leggi anche Chi è Rose Villain: nome vero, marito e il dolore più grande della sua vita
Rose Villain la morte della madre, oggi è il giorno del suo compleanno
“Non mi fa più arrabbiare il fatto che tu non possa vedere le cose belle che sto facendo o ascoltare le canzoni che scrivo ma la cosa che proprio non sopporto è che tu non abbia conosciuto le persone incredibili che sono entrate nella mia vita in questi ultimi anni e che loro non abbiano conosciuto te”.
L’amarezza di Rose Villain è forte: “Vi sareste amati molto. Era impossibile non amarti”. Ha 36 anni e aveva ancora bisogno di sua madre e non è la prima volta che ne parla, che racconta. Altre volte ha raccontato del sogno premonitore fatto dalla mamma.
“Stanotte ho sognato che duettavi con Elisa. Le mie due cantanti preferite insieme! Non ho dubbi perché accadrà, credimi e soprattutto credici. Se hai bisogno di una corista, ci sono!” è il messaggio della madre, un sogno che poi è diventato realtà ma che lei non ha mai potuto vedere.
La madre era Fernanda Melloni. È morta nel 2017 a causa di un tumore. Rose ne ha parlato a Le Iene, ha parlato del cancro ai polmoni e che tutto è successo quando lei era a New York.
“Lei fumava ed è stata una mia lotta con lei per tutta la vita per farla smettere. Vivevo qui e nessuno di noi aveva ben capito che sarebbe stata una cosa così veloce. L’abbiamo presa un po’ sotto gamba – ha raccontato la cantante – Ero a New York quando è morta, ho firmato un contratto molto importante. Le ho detto: ‘Devo fare questa cosa importante’. Poi all’appuntamento non sono nemmeno andata perché è stato il giorno in cui è morta. Avrei dovuto esserci, sarei dovuta tornare prima”.