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Aretha Franklin è morta: si spegne la regina del soul

Aretha Franklin è morta: si spegne la regina del soul .Lutto nel mondo della musica. Ecco le ultime news


Pochi giorni fa l’annuncio dell’aggravamento delle condizioni di salute di Aretha Franklin. Nessuno voleva e riusciva a credere che la star internazionale potesse spegnersi all’improvviso. Oggi la notizia: Aretha Franklin è morta. La “regina del soul” si è spenta a Detroit a 76 anni dopo una lunga malattia. Ad annunciarlo all’Associated Press è stata la sua portavoce, Gwendolyn Quinn. Durante la sua carriera ha vinto 18 Grammy e ha venduto oltre 75 milioni di dischi nel mondo. Tra i suoi più grandi successi “Respect” (1967), “Think” (1968) e “I Say a Little Prayer” (1968). Nel novembre del 2017 la sua ultima apparizione pubblica su un palco e l’annuncio del ritiro dalle scene.

Nel 2010 le era stato diagnosticato un cancro e da quel momento per la cantante era iniziata una battaglia da combattere che alla fine non ha vinto. Il sito statunitense Showbiz 411 aveva spiegato che la star della musica soul si trovava nella sua città natale, Detroit, con i suoi parenti e amici.

La famiglia non aveva rilasciato dichiarazioni specifiche in merito alle condizioni di salute della cantante e ha chiesto il rispetto della loro privacy. La cantante ha spiegato in diverse occasioni che la morbosità intorni alla sua vita privata non le era mai piaciuta. Era consapevole del fatto che molte persone, pur di essere ascoltate avrebbero parlato di tutto ma lei non amava farlo. Aveva solo detto, qualche mese dopo la sua battaglia contro il cancro, di essere guarita, invitando i giornalisti a occuparsi di altro. 

E’ MORTA ARETHA FRANKLIN STELLA INTERNAZIONALE DELLA MUSICA: SI SPEGNE A 76 ANNI DOPO LA SUA BATTAGLIA CONTRO IL CANCRO

La Franklin è stata anche la prima donna a conquistare un posto nella Rock and Roll Hall of Fame il 3 gennaio 1987 ed è stata inserita dalla rivista Rolling Stone tra i 100 artisti più importanti della storia della musica.

Ai Grammy del 1998 sostituì Luciano Pavarotti colpito da un malessere e improvvisò in 20 minuti un’interpretazione del “Nessun dorma” in tonalità originale e cantando la prima strofa in italiano. La performance è considerata una delle più grandi esibizioni di sempre ai premi americani.



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