News spettacolo

Le preghiere di Antonella Clerici per la figlia: “Maelle adesso ha bisogno di un santo protettore”

Antonella Clerici su Oggi confida delle preghiere a Santo Carlo Acutis per sua figlia Maelle

antonella clerici Carlo acutis

Nell’intervista su Oggi di questa settimana Antonella Clerici affronta il tema della fede, la spiritualità, le preghiere che da quando ha avuto il noto problema di salute rivolge a santo Carlo Acutis. “Il primo santo millennial, il santo contemporaneo, un Papa boys. Me lo sento sempre vicino” confida subito Antonella Clerici aggiungendo che lo prega sempre e adesso soprattutto per sua figlia Maelle. 

Lo prego quando gli viene in mente, quando ha bisogno di conforto o di raccoglimento. Antonella Clerici si rivolgere a lui “perché era un ragazzo immerso nei nostri tempi, che avrei potuto conoscere ed era così moderno da aver creato dei siti web dedicati alla religione”. Ha conosciuto però sua madre che le ha dato alcune cose per lei importanti >>>Qui Antonella Clerici in preghiera ad Assisi sulla tomba di Carlo Acutis per ringraziarlo

Antonella Clerici prega ogni giorno Santo Carlo Acutis

Tra le pagine di Oggi Antonella Clerici confessa momenti molto importanti nella sua vita: “Ho conosciuto la madre, Antonia Salzano, che mi ha mandato anche delle sue medagliette” cose che poi ha regalato a sua figlia. La conduttrice sente che in questo momento Carlo Acutis può proteggere la sua Maelle, un desiderio comune a molti genitori. 

“Ho regalato a mia figlia delle sue “reliquie”. E prego Carlo di proteggerla. Maelle è nella delicatissima fase dell’adolescenza e in quell’età c’è proprio bisogno di un protettore”.
Negli occhi e nel cuore ha ancora la visita che ha fatto lo scorso agosto ad Assisi, sulla sua tomba: “Mi ha molto colpito vedere il suo corpo, con le scarpe da tennis ai piedi: sembra che dorma. La teca dove è conservato trasuda un alone di spiritualità che trasmette pace”.

La Clerici è molto legata alla figura del giovane milanese di cui abbiamo parlato più volte e lei stessa l’ha fatto. E’ morto nel 2006, canonizzato da Papa Leone XIV  il 7 settembre 2025 ma per molti, compresa la conduttrice Rai, era santo da ben prima. 

Antonella Clerici l’ha confidato già in altre interviste di come, durante la paura per la malattia, la scoperta del tumore, abbia sentito sempre la vicinanza di Carlo Acutis, in un modo insolito, gli appariva sempre sul cellulare qualcosa che parlasse di lui ma quando tutto si è risolto nel migliore dei modi non per trovarlo doveva fare una ricerca, sul telefono non le appariva più niente di lui. 

Seguici

Seguici su

Google News Logo
Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.