Attualità Italiana

Avellino: anziana muore in ospedale e dopo poche ore le occupano casa

Succede ad Avellino: anziana signora muore in ospedale e un'altra famiglia le occupa la casa popolare


E’ successo ad Avellino: una signora anziana viene portata di urgenza in ospedale a seguito di un malore e, purtroppo, muore. Appena iniziano a diffondersi i manifesti funebri nei muri del quartiere, però, una famiglia avellinese si è recata presso la sua abitazione e le ha occupato casa.

Giovanna Nazzaro, 80 anni, era una signora anziana a cui era stato assegnato un alloggio Iacp situato in via Generale Rotondi, nel quartiere Parco. La signora a abitava da sola nel suo appartamento quando, un aggravarsi improvviso delle sue condizioni di salute, l’ha portata a recarsi in ospedale. La donna, purtroppo, è deceduta nell’arco di poche ore.

Tempo poche ore e i muri del quartiere iniziano ad essere tappezzati dei manifesti funebri che dichiaravano il suo decesso. Una famiglia avellinese, che da tempo aveva organizzato il blitz, non ha perso tempo e appena ha ricevuto la conferma che la donna era deceduta, hanno provveduto all’occupazione dell’abitazione.

A denunciare il fatto sono stati i familiari della vittima che si erano recati nell’appartamento dell’anziana signora per recuperare gli affetti e gli abiti necessari per vestire la salma della loro congiunta che risiede attualmente nella sala mortuaria dell’ospedale «Moscati» di Avellino.

All’arrivo nell’alloggio, infatti, hanno ricevuto un’amara scoperta: al suo interno erano presenti degli altri coinquilini che avevano già provveduto a sostituire gli infissi esterni e le serrature dell’abitazione che si trova al primo piano di un condominio sito in via Generale Rotondi. 

I mobili e i suppellettili della signora Nazzaro sono rimasti all’interno dell’abitazione della donna. Nel frattempo i familiari della vittima hanno sporto denuncia alle forze dell’ordine e stanno aspettando la decisione da parte dei vertici dell’Istituto avellinese.

Si tratta dell’estremo gesto di una famiglia che vive sulla soglia della povertà oppure l’ennesimo episodio di sciacallaggio?



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.