Trapani, Pietro Fiorentino uccide la famiglia e si suicida
Pietro Fiorentino ha ucciso moglie, figlia e altri due familiari, ha dato fuoco all’appartamento e si è lanciato dalla terrazza.
Quanto accaduto questa mattina a Trapani è una vera tragedia che si è consumata tra le mura di casa e vede omicida e suicida Pietro Fiorentino, ex marito di Stefania Mighali. L’uomo ha ucciso la ex moglie, la figlia Daniela di 8 anni, la suocera Nunzia Rindinella di 77 anni e Hans, il cognato disabile di 55 anni, poi si è suicidato. I due ex coniugi da tempo erano in continuo contrasto, i vicini adesso parlano di litigi, l’ultimo avvenuto ieri sera.
Fiorentino lavorava saltuariamente facendo di sera delle consegne a domicilio per una pizzeria. Invece Stefania Mighali nella casa dove si è consumata la tragedia spesso ospitava a pagamento degli anziani. Le diverse situazioni economiche dei due avrebbero scatenato l’ultimo litigio che dopo poco sembrava essersi concluso come i precedenti. Invece intorno alle 5 di mattina una vicina si è affacciata mentre stendeva il bucato e ha visto un corpo sulla strada. La donna ha subito avvisato la polizia e se in un primo momento è stata avanzata l’ipotesi del suicidio, la scoperta successiva ha portato alla luce la strage già avvenuta. E’ stato il fumo che si iniziava ad intravedere dalla palazzina a far ritrovare i corpi senza vita delle quattro vittime; un incendio che ha allarmato tutti i residenti della palazzina in via Salemi 100.
Il procuratore di Trapani, Marcello Viola che indaga sulla tragedia ha commentato che la ricostruzione di come siano andati i fatti non è semplice. Le vittime sono state trovate in punti diversi della casa e almeno due sarebbero morte per asfissia. Il bilancio avrebbe potuto essere ancora più grave ma ieri sera l’ex moglie di Fiorentino non aveva in casa nessuna persona anziana.