Milano, nomadi in Suv uccidono vigile urbano
I due uomini che ieri sera hanno travolto, trascinato e ucciso un vigile a Milano, a bordo del loro suv, sono stati identificati e arrestati. Si tratta di due nomadi, stavano per scappare in Francia.
Milano è sotto shock. Ieri sera, in via Giovanni Battista Varè, in zona Bovisa, un vigile di zona, di soli 42 anni è stato travolto e ucciso dal guidatore di un Suv, un Bmw X5, di colore scuro. Il nome della vittima è Niccolò Savarino. È stato trascinato per diversi mesi dal Suv, come raccontano le decine di passanti e automobilisti che hanno assistito alla tragedia. Erano infatti le 18 in punto, un momento della giornata molto trafficato: c’è chi torna dal lavoro, chi è in giro per fare shopping.Tutto si è svolto in pochi secondi, che sono sembrati interminabili a chi ha visto, senza poter fare nulla se non chiamare il 113, se non pregare il 118 di arrivare il prima possibile perché a tutti è apparso subito chiaro che per il vigile non c’era più molto da fare. Una signora ha raccontato: «Gli hanno fatto il massaggio cardiaco per venti minuti, ma quel disgraziato l’aveva trascinato per così tanti metri. Una scena indescrivibile e la sua collega vigilessa, piangeva, piangeva. Non ha potuto fare nulla, nessuno ha potuto fare nulla».
Sotto shock anche la fidanzata della vittima, arrivata in ospedale sorretta da due colleghe di Niccolò Savarino. Per fortuna, le forze dell’ordine sono riuscite ad acchiappare quei due uomini visti da tutti i testimoni sul Suv che ha travolto e ucciso il vigile. Si tratterebbe, secondo le ultime notizie, di due nomadi. Sono stati arrestati a Ventimiglia, non lontano dal confine con la Francia. Lo afferma il sito web del Corriere della Sera. La Polizia locale, che ha trovato il veicolo riconducibile a uno dei due, che non risulta peraltro provento di furto, aveva confermato in mattinata l’identità dei due, entrambi rom sinti, di 25 e 28 anni.
I due nomadi sono stati «compiutamente identificati» dalle forze dell’ordine. Di loro, quindi, si sanno le generalità e, essendo pregiudicati, anche altri particolari.
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