Coppia uccisa a Milano: cocaina e 3mila euro in casa, è caccia al killer
Soldi e cocaina: un delitto che riguarda il mondo della droga a Milano?
Torniamo ad occuparci del duplice omicidio avvenuto a Milano due giorni fa, nel quale sono rimasti vittime un imprenditore, Massimiliano Spelta, e la sua giovane moglie, la domenicana Carolina Pajano. Sembra delinearsi un delitto sullo sfondo del mondo della droga. Quello che infatti ha subito attirato l’attenzione degli inquirenti è il tenore di vita che Spelta riusciva a mantenere, anche non ricevendo nessuno stipendio. A casa poi, la sorpresa che dà una svolta alle indagini: nella camera da letto dei due sono stati trovati poco meno di 50 kg di cocaina e circa tremila euro. Il prefetto di Milano Gian Valerio Lombardi sembra quindi non avere dubbi e ha affermato che si tratterebbe di un«episodio maturato in un contesto che riguarda il traffico di stupefacenti». Il prefetto ha quindi aggiunto che si tratta di un fatto isolato, specificando quanto segue: «In relazione a questo specifico fatto – ha detto il prefetto – non possiamo dire che ci sia un allarme sicurezza. Si tratta di un fatto singolo che non si ascrive al contesto della criminalità organizzata». Quindi occhi puntati sul mondo della droga e sul traffico di cocaina, visto che in casa della coppia sono stati rivenuti tremila euro in contanti, in un cassetto della camera da letto. Ci sono ovviamente accertamenti in corso per capire se quei soldi possano essere o meno collegabili alla droga rinvenuta in casa. Nel frattempo si indaga nella vita dei coniugi e soprattutto in quella della ragazza domenicana che, qualche giorno fa, aveva scritto su facebook che voleva ritornare nel suo Paese, perché in Italia c’è troppa “gente del diavolo”, queste le sue parole. La donna, tra l’altro, sarebbe stata sparata prima dell’imprenditore. Fortunatamente salva la loro bimba, che ha riportato solo qualche escoriazione dovuta alla caduta della madre. Adesso la piccola è stata affidata ad una zia, in attesa di ulteriori risvolti nella vicenda.
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