News e Cronaca

Cuneo: uccide la moglie e il suo amante per gelosia

Omicidio nel cuneese: una guardia giurata ha ucciso la moglie e il suo amante.


Un uomo di 38 anni, guardia giurata di mestiere, non ci ha visto più dalla gelosia e ha ucciso la propria moglie e il suo amante. Il fatto è accaduto a Cuneo. Il nome della guardia giurata è Fabrizio Lottario, ha 38 anni ed è di Cuneo. Ha esploso dei colpi di pistola prima di tutto nei confronti dell’amante di sua moglie, un 39 enne, Antonio Pasqua. E poi ha deciso, in preda alla gelosia, di sparare anche lei. Forse voleva solo ferirla, forse non si è accorto della gravità dell’atto: fatto sta che ha ucciso anche lei, la sua stessa moglie. Era una 34 enne del posto, Manuela Grippo. La donna è uscita gravemente ferita dalla sparatoria, ma nonostante i soccorsi, nessuno è riuscito a strapparla alla morte. Manuela Grippo è morta in ospedale, qualche ora più tardi, dove era stata trasportata: l’ospedale Santissima Annunziata di Savigliano. Evidentemente il sospetto di Fabrizio Lottario andava avanti già da un po’ al punto di appostarsi davanti a casa del presunto amante della moglie, per controllare cosa succedeva realmente.

E così è stato: all’alba il giovane 38 enne ha visto uscire la consorte, Manuela Grippo, assieme ad Antonio Pasqua, da casa di quest’ultimo, a Savigliano. Preso dalla rabbia, dalla delusione e soprattutto dalla gelosia, Fabrizio Lottario non ci ha pensato due volte: ha preso la pistola ed ha sparato, a entrambi. A chiamare i carabinieri è stato lui stesso, che si è andato a costituire in caserma. Per salvare la moglie di Lottario i medici l’hanno sottoposta ad un urgente intervento chirurgico, a causa delle ferite riportate. Ma nulla ha potuto strapparla alla morte. I due, Lottario e moglie, avevano anche una bambina: il loro rapporto non funzionava già da un po’, secondo indiscrezioni. Ma la guardia giurata non poteva sopportare il fatto che sua moglie potesse avere accanto un’altra persona. Secondo le ultime notizie i due erano separati, ma ancora marito e moglie davanti alla legge.

 



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