Bimbo suicida a Roma ultime notizie: vittima del bullismo?
Il dolore e la disperazione della famiglia e dei compagni di classe: "Era un bimbo sereno, con ottimi voti".
Torniamo a parlare di un caso che ieri ha commosso l’Italia intera: si tratta del bambino di soli 10 anni che, chiuso nel bagno in casa dei nonni, ha deciso di mettere fine alla sua breve vita, impiccandosi. In un primo momento si era detto che le cause del suicidio del bimbo sono da rintracciare nella famiglia, e in particolare nel rapporto tra i genitori: i due si stavano separando, ed il bambino non riusciva a farsene una ragione. Passava tutta la sua giornata con i nonni, apparentemente sembrava un bimbo sereno, ma forse dentro era triste. Adesso si affaccia un’altra ipotesi, sulla quale stanno lavorando gli inquirenti: si tratta di capire se il bimbo possa essere stato o meno vittima dei “bulli”. Ecco le ultime notizie sul caso.Tutta la scuola media è oggi soto choc: nessuno riesce a farsene una ragione. Secondo il racconto dei genitori che accompagnano i bimbi all’istituto, il bambino che ieri si è suicidato arrivava spesso a scuola tenendo per mano la madre e senza volerla lasciare. Ma dopo qualche mugugno entrava in classe. Tutti parlano di «un bimbo sereno, con voti nella media e che non litigava con nessuno», compresi i docenti e il preside. Il bimbo aveva anche un’amichetta del cuore, con cui aveva frequentato già le scuole elementari. La madre del piccolo è ancora sotto choc, è inevitabile. Negli occhi dei nonni ci sono ancora quei momenti in cui hanno tentato di soccorrere il loro nipotino liberandolo da quella sciarpa, nel bagno della loro abitazione. Nessuno sa ancora chi e cosa possa aver spinto un bambino di dieci anni a trasformare la sua sciarpa in un cappio per morire. Nei prossimi mesi l’istituto attiverà un corso contro il bullismo, affinché anche i bambini più chiusi possano essere aiutati a socializzare, senza essere presi in giro.
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