Ostuni, Valeria Corna trovata morta: continuano le indagini, le ultime notizie
La salma è a disposizione della magistratura, per chiarire la dinamica e le cause della morte della giovane.
Vi abbiamo raccontato ieri, domenica 18 novembre, la triste storia che arriva da Ostuni, e che ha come protagonista la giovane 37enne scomparsa venerdì scorso, Valeria Corna. La giovane è stata rinvenuta ieri mattina in aperta campagna, in contrada Polinisso, ad Ostuni. Era priva di vita e riportava una ferita da arma da fuoco al petto. Il cadavere delle giovane era poco distante dalla sua auto, una Suzuki di colore grigio. Accanto al corpo c’era una pistola, una calibra 38 special. La stessa pistola che la vittima (titolare di porto d’armi) aveva acquistato prima di scomparire. Secondo gli inquirenti la calibro 30 sarebbe stata utilizzata con estrema cura dalla vittima per togliersi la vita. Come sappiamo però, quella del suicidio rimane solo l’ipotesi più accreditata, ma bisogna indagare per fugare ogni dubbio.Sarà infatti la perizia sul corpo della giovane donna a risolvere alcuni punti neri del caso e dire con precisione (anche studiando la traiettoria del colpo) se si tratta di un suicidio o meno. Dai primi rilievi, il foro di entrata del proiettile sarebbe stato esploso dal basso verso l’alto, quindi secondo gli inquirenti la donna si sarebbe uccisa sola, portando il braccio verso la spalla ed appoggiando la canna, quindi avrebbe premuto il grilletto. Ricordiamo che di Valeria Corna si erano perse le tracce venerdì scorso: erano stati i suoi genitori, preoccupati, a denunciarne la scomparsa al commissariato di Ostuni. All’inizio però le ricerche da parte degli agenti della locale sezione non avevano portato a nessuna novità, così il comandate della squadra mobile di Brindisi ha richiesto l’intervento del nucleo scientifico di Roma, per localizzare il cellulare della donna e l’ultima cella alla quale quest’ultimo si era collegato. Adesso la salma di Valeria Corna è a disposizione della magistratura e la sua auto è sotto sequestro. Le indagini proseguono.
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