News e Cronaca

Albano chiede che Ylenia venga dichiarata morta

Albano non avrebbe mai voluto ma si tratta di un atto dovuto, sono passati diciannove anni dalla scomparsa di Ylenia


Sono passati diciannove anni ma la notizia della scomparsa di Ylenia Carrisi, la figlia di Albano e Romina Power, è rimasta per sempre impressa nella memoria di chi ha seguito negli anni la famosa coppia. E da sempre il mistero su Ylenia è avvolto nel giallo, ma dopo tanti anni e tante cose cambiate, il cantante pugliese si è rivolto al Tribunale di Brindisi per la dichiarazione di morte presunta. Possiamo solo immaginare che si tratti di un atto doloroso, ma èun atto dovuto, il modo con il quale viene messa per sempre la parola fine ad una vicenda che nessuno immaginava si sarebbe chiusa in questo modo.

Era il 31 dicembre del 1994, ad allora risalgono le ultime notizie sulla figlia di Albano, lei era a New Orleans e già di questo lungo viaggio in America e delle sue tappe non è mai stato rivelato molto, ma tanto è stato detto soprattutto nei mesi successivi alla scomparsa. L’unica testimonianza fu quella del guardiano dell’Acquario di New Orleans che disse di aver visto una donna buttarsi nel Mississippi, quella donna forse corrispondeva all’identikit di Ylenia.

Non si saprà mai se la primogenita dei Carrisi si è suicidata davvero, se è stata vittima di qualcuno, se è stata indotta a fare ciò che la sua famiglia non poteva immaginare. Si è detto che era una ragazza fragile, che su di lei c’era il peso di una famiglia così nota e amata, quella stessa famiglia che poi è andata in pezzi.

La dichiarazione di morte presunta può essere richiesta dopo dieci anni dalle ultime notizie sulla scomparsa di una persona… ne sono passati molti di più. E in questo periodo più di una volta tutti hanno sperato in qualche notizia utile, anche quando nel 2011 qualcuno disse che la Ylenia si trovava in un convento. Altre speranze, altro dolore, lei non è mai stata ritrovato, nemmeno il suo corpo.

Pochi mesi e poi legalmente tutto avrà fine, tempo entro il quale chi avesse notizie può rivolgersi al Tribunale.



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