Caso Ragusa, Antonio Logli non risponde alle domande di Quarto Grado
Nella puntata dell'1 febbraio 2013 di Quarto Grado si torna a parlare di Roberta Ragusa cercando di intervistare Antonio Logli ma la missione sembra impossibile
Si torna a parlare anche del caso di Roberta Ragusa nella puntata di Quarto Grado dell’1 febbraio 2013. Tra pochi giorni questo caso potrebbe essere archiviato e nessuno sabrebbe che fine ha fatto Roberta. I giornalisti di Rete 4 cercano delle risposte e per questo decidono di provare a mettersi in contatto ancora una volta con Antonio Loglio, l‘ultima persona che ha visto Roberta viva e l’unico indagato in questa storia. Antonio aveva rilasciato delle interviste solo dopo la scomparsa di Roberta nei giorni in cui si facevano gli appelli ma poi non aveva più voluto dire nulla. Ci prova la giornalista di Quarto Grado che cerca di tampinare Logli. Si piazza davanti alla sua autoscuola e inizia a fare delle domande sperando che lui apra quella porta.
Non succede però nulla: lei gli chiede come mai abbia mentito sulle telefonate fatte quella notte, sul fatto che avesse un amante, gli chiede cosa pensa dell’uomo che dice di averlo visto ma non c’è nulla da fare. Lui è dentro ma non risponde. Si passa al telefono per vedere se almeno in questo modo Logli dica qualcosa. Non ci sono possibilità: l’uomo non parla. La giornalista cerca di beccarlo all’uscita di casa sua ma l’uomo usa delle vie di accesso riservate per muoversi all’interno delle sue proprietà.
In studio poi un’amica di Roberta parla degli ultimi giorni di vita della donna. Racconta di una Roberta stanca sia nell’anima che nel fisico tanto che lei nel suo ultimo messaggio le domanda “come stai dentro e fuori”. Ma cosa succedeva a Roberta? Forse non lo sapremo mai. In questa settimana sono andate avanti le ricerche e tante sono state le segnalazioni fatte ma nulla è servito per trovare Roberta.
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