Nuova banconota da 5 euro: è panico, i distributori automatici non la accettano
La nuova banconota da 5 euro sta creando il caos: il 90% dei distributori automatici la rifiutano. Ecco qual è il motivo di questo disagio tutto italiano
Il 2 maggio scorso è entrata in circolazione la nuova banconota da 5 euro. Sembrava andasse tutto bene, fino a che non ci si è resi conto che i distributori automatici italiani non la accettano. Un problema di non poco conto, considerando che si utilizzano i distributori automatici in varie occasioni d’uso, quali l’acquisto dei biglietti per la metropolitana, le sigarette, la benzina. Nei primi due casi, in particolar modo, si rivela molto utile l’utilizzo della banconota da 5 euro rispetto a quelle di taglio maggiore, soprattutto perchè alcuni distributori di sigarette non danno il resto oltre una certa soglia. Perchè i distributori automatici non accettano la nuova banconota?
Il problema va ricercato nei software di cui dispongono, predisposti in modo tale da riconoscere le banconote e non ancora aggiornati per questo nuovo restyling dei 5 euro. A far emergere il problema è stata La Repubblica, attraverso un’indagine effettuata in tutto lo stivale. E’ così venuto alla luce questo disagio legato alla banconota in questione, che viene rifiutata da ben il 90% dei distributori automatici del Bel Paese, i quali rilevano i 5 euro come falsi.
La nuova banconota da 5 euro ha un nuovo design in relazione alla nuova serie “Europa” di cui fa parte, e che vedrà il cambiamento delle altre banconote nel corso degli anni. La filigrana e l’ologramma dei nuovi 5 euro presentano il ritratto della figura della mitologia greca da cui la nuova serie prende il nome, Europa.
Fortunatamente sono ancora in circolo le vecchie banconote di questo taglio, che potranno quindi essere utilizzate nei distributori automatici italiani. La speranza è che questo problema venga risolto quanto prima.
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