Attualità Italiana

Treviso, l’autista dello scuolabus picchia e insulta un dodicenne

In provincia di Treviso un autista di scuolabus perde la testa per gli schiamazzi dei ragazzini che trasportava e ne picchia uno, insultandolo per le sue origini romene, l'uomo è stato immediatamente denunciato


Troppa confusione per i suoi gusti, reagisce picchiando selvaggiamente un dodicenne romeno; è quanto successo in provincia di Treviso dove l’autista di uno scuolabus ha improvvisamente perso la testa lasciandosi andare a quella che si può descrivere solo come violenza insensata, a cui si aggiunge l’aggravante del razzismo. Teatro del fatto è il piccolo comune di Maserada sul Piave, tutto comincia in occasione dell’ultimo giorno di scuola: le lezioni sono appena terminate e i ragazzini euforici si affollano sullo scuolabus che dovrà in breve tempo riportarli alle rispettive case; l’atmosfera, come è facile intuire, è decisamente allegra, i ragazzi sono anche più euforici del solito e festeggiano la ritrovata libertà dagli impegni scolastici e l’arrivo delle vacanze estive come solo un ragazzino sa fare: urla, canti, schiamazzi di vario e genere e, purtroppo, qualche scherzo all’autista che probabilmente ha dato fuoco alle polveri della sua rabbia incontrollata. Una frenata brusca e il dodicenne, in piedi alle sue spalle, ha perso l’equilibrio ed è finito addosso all’autista che, alzatosi in piedi, l’ha prima colpito con un pugno alla schiena, afferrandolo poi per il collo e trascinandolo giù dal mezzo, per poi spalancare il cofano e minacciare di bruciargli la faccia contro il radiatore rovente, condendo il tutto di insulti razziali riferiti all’origine della famiglia del ragazzo, nato in Italia da genitori romeni; alla fine del piccolo dramma è risalito, rimettendosi al volante e minacciando di morte chiunque osasse fiatare fra i ragazzini. Il dodicenne ha riportato ecchimosi varie nella collutazione, i medici del pronto soccorso a cui è stato subito accompagnato l’hanno dimesso con una prognosi di 7 giorni, ma soprattutto è visibilmente sconvolto sul piano psicologico; l’uomo è stato immediatamente denunciato per lesioni e minacce, aggravate dall’odio razziale dai genitori che affermano che avrebbero accettato anche uno schiaffo, ma questo è troppo.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.