Fiumicino: rapisce un bambino di due anni tra la folla
Un uomo ha cercato di rapire un bambino americano di soli due anni direttamente dal passeggino. Durante la fuga è stato fermato dagli agenti del posto
Un uomo di 30 anni ha tentato di rapire dal passeggino un bambino americano di soli 2 anni, non riesce nel suo intento e quindi si dà alla fuga. Una scena ai limiti dell’assurdo quella che oggi si è verificata all’aeroporto di Fiumicino, lo scalo più importante di Roma, sotto gli occhi di una coppia di turisti americani in procinto di salire su un aereo che li avrebbe dovuti riportare a casa e di fronte alle migliaia di turisti e pendolari che ogni giorno popolano l’aeroporto.
Artefice di un gesto di simile scelleratezza è stato un uomo di origine centroafricana. Il soggetto, che stazionava normalmente all’interno dell’area aeroportuale con una valigia al seguito, in un raptus si è scagliato contro la coppia, gettandosi sul passeggino sul quale era seduto il piccolo, tentando di prendere il bambino che per fortuna è rimasto ben saldo alla carrozzina perché legato con le apposite cinture all’oggetto.
Immediatamente dopo aver capito di non poter riuscire nel suo intento, lo straniero si è dato ad una folle fuga, inseguito dal papà del piccolo che è riuscito a raggiungere e fermare il mancato rapitore. I due hanno avuto una colluttazione e fondamentale è stato l’intervento delle forze dell’ordine, immediato dopo tanto scompiglio. Adesso l’uomo che oggi ha tentato di rapire il piccolo bambino americano all’aeroporto di Fiumicino è ricoverato e tenuto sotto controllo presso l’ospedale Grassi, nosocomio sito nella vicina Ostia.
Lo squilibrato al momento dell’aggressione circolava in un’area particolare nello scalo aeroportuale capitolino, la zona Partenze del Terminal 5, zona dell’aeroporto solitamente dedicata ai passeggeri dei voli sensibili diretti in Israele o negli Stati Uniti d’America.
Per fortuna quindi il tempestivo intervento delle forze dell’ordine ha evitato la fuga dell’uomo; sarà compito degli inquirenti ora chiarire la dinamica del tutto e far luce sulle motivazioni che hanno spinto l’uomo ad un gesto simile.
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