Attualità Italiana

Furti in casa in Italia: ogni due minuti svaligiato un appartamento

Secondo una stima di Confabitare i furti nelle case degli italiani sono aumentati del 28% rispetto al 2012


C’è da preoccuparsi leggendo le statistiche pubblicate da Confabitare, che mostra le percentuali dei furti nelle case degli italiani. Si è registrato un fortissimo aumento rispetto al 2012 in tutte le città italiane.

I furti nelle case degli italiani sono aumentati del 28% rispetto al 2012. Durante i primi mesi del 2013 infatti Confabitare ha registrato dei dati rinvenuti in tutte le principali città italiane, riscontrando dei fortissimi aumenti in ognuna di esse. La città in cui i furti nelle case sono aumentati maggiormente è Bologna, che ha fatto registrare un aumento del 30%. Seguono Milano con il 29%, Torino con il 26% e Roma con il 25% e infine Bari con il 13%. Facendo una media tra tutte le città Confabitare ha reso pubblico un dato molto inquietante:  in Italia un appartamento viene svaligiato ogni due minuti. Secondo il presidente di Confabitare Alberto Zanni, Bologna è la città più colpita “perché i proprietari hanno adottato qui meno che da altre parti sistemi di sicurezza, come porte blindate. Inoltre, in altre realtà esiste ancora il portierato, che invece a Bologna è quasi sparito”. A Bologna proprio la settimana scorsa c’è stata la morte di una donna di 74 anni proprio durante un furto nel suo appartamento. Zanni sostiene che il motivo principale di questo spaventoso aumento sia la crisi economica, che costringe moltissimi disperati a dedicarsi alla criminalità. Confabitare ha reso pubblico anche un decalogo da seguire per evitare di ritrovarsi con l’appartamento svaligiato. In mezzo ai soliti consigli il più curioso è quello che riguarda il corretto uso dei social network: meglio non diffondere troppo la notizia della propria partenza, qualcuno potrebbe approfittarne per organizzare una spedizione nel vostro appartamento.



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