Attualità Italiana

Roma, vigilessa picchiata in metro mentre fermava delle nomadi borseggiatrici

A Roma una vigilessa è stata aggredita violentemente da quattro nomadi sulla banchina della metro A, presso la stazione piazza di Spagna


A Roma una vigilessa è stata picchiata in metro mentre fermava delle nomadi borseggiatrici. Questa è la vicenda che vede coinvolta Claudia Macri, Maresciallo della Polizia di Roma Capitale. La donna lo scorso lunedì è stata aggredita violentemente da quattro nomadi sulla banchina della metro A, presso la stazione piazza di Spagna. La vigilessa ha raccontato cosa è accaduto. Si trattava di tre giovanissime nomadi borseggiatrici, di età compresa tra i 14 e i 16 anni, il cui compito era quello di derubare i passeggeri della metro.

Erano le ore 20, quando quattro giovanissime nomadi hanno attirato l’attenzione del Maresciallo in quanto intente a fumare sulla banchina. Così la donna ha chiesto loro di smettere di fumare. A questo punto le quattro nomadi borseggiatrici sono scappate dato l’arrivo della metropolitana. Avendo intuito le intenzioni delle ragazze, Claudia Macri ha messo in guardia i passeggeri urlando, sia in italiano che in inglese “attenzione alle borseggiatrici“. A quanto pare il gesto della vigilessa ha indispettito le ragazzine, che hanno così iniziato ad insultarla fino ad arrivare a sputarle addosso, sia sul viso che sulla divisa, per poi tentare nuovamente la fuga. “L’ho rincorse, non ho avuto paura, non ci ho pensato un attimo – ha detto il Maresciallo Macri – forse sono stata un’incosciente, ma in quel momento ho sentito che dovevo agire in questo modo per difendere i passeggeri e la divisa: l’oltraggio dello sputo è insopportabile“. “Mi hanno spinta a terra, hanno iniziato a darmi tanti calci e pugni, mi hanno travolta“, racconta la vigilessa riguardo l’aggressione. In soccorso della donna sono intervenuti passeggeri romani e anche turisti, tra i quali persone che erano state derubate proprio dalle nomadi boreggiatrici. A questo punto tre delle quattro ragazze sono state fermate, mentre una è riuscita a darsi alla fuga. Intanto la vigilessa è stata portata al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni in codice giallo. Le ragazzine fermate fanno parte del campo nomadi di Castel Romano, mentre la più grande è di Ardea.

Il sindaco di Roma Marino riguardo il Maresciallo Macri ha detto: “L’attaccamento alla divisa dimostrato dalla vigilessa mi inorgoglisce profondamente e, nell’attesa di avere un incontro con lei in Campidoglio dopo una pronta guarigione, voglio ringraziare lei e tutto il corpo della Polizia locale per il difficile lavoro che svolge quotidianamente nella nostra città, per tutelare i cittadini e i turisti”.



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