Salerno, costringe la moglie a prostituirsi minacciandola di portarle via figli
In provincia di Salerno, un uomo costringe la moglie a prostituirsi per 3 anni. L’ha minacciata dicendole che se non lo avesse fatto, le avrebbe portato via i due figli
A Salerno un uomo costringe la moglie a prostituirsi minacciandola di portarle via i figli. L’uomo che costringe la moglie a prostituirsi da circa 3 anni è stato arrestato ieri dai Carabinieri della compagnia di Sapri (Salerno). L’uomo, un 54enne di Celle di Bulgheria (Salerno), è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, minacce, violenza sessuale continuata e sfruttamento della prostituzione. Il 54enne ha minacciato per anni la moglie costringendola a prostituirsi e minacciandola di portarle via i figli se non lo avesse fatto. L’uomo era solito minacciarla con una pistola pur di portare avanti il suo perverso business. Infatti, costringeva la moglie a prostituirsi per guadagnare 100 euro da ogni prestazione. La moglie è una 35enne, che ha avuto il coraggio di denunciare il marito dopo aver sopportato i suoi abusi per 3 anni. L’uomo la minacciava di portarle via i suoi due figli e dopo tanto tempo finalmente la donna ha trovato il coraggio di denunciarlo. I Carabinieri di Sapri, durante le indagini coordinate dalla Procura di Vallo della Lucania, hanno accertato che i clienti della moglie erano conoscenti del marito e residenti tutti in provincia di Salerno. Dunque, una squallida storia che viene dalla provincia di Salerno. Dopo tanti abusi una moglie ha avuto il coraggio di denunciare il proprio marito. Una situazione non facile che accomuna molte donne, costrette a subire violenze domestiche. Questo episodio conferma come rivolgersi al più presto ai Carabinieri per le vittime di abusi sia sempre la soluzione migliore.
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