Attualità Italiana

Venezia, una famiglia distrutta dalla morte dei due figli per lo stesso male

Dopo la morte della figlia Barbara anche Cristian è volato via dai suoi genitori. Per la famiglia Portello di Venezia una vita colma di dolore


E’ innaturale vedere morire un figlio e una famiglia di Venezia ha dovuto assistere a questo immenso dramma per ben due volte, per entrambi i figli. Due fratelli stroncati dallo stesso male che li ha colpiti in modo inaspettato, dopo la morte di Barbara anche Cristian Portello ha lasciato nel dolore più folle i suoi genitori. Il giovane si è spento affetto da una malattia rarissima nell’ospedale di Pordenone.

Qualche anno fa all’età di 27 anni è volata via Barbara, impossibile per Adriana Portello e suo marito rassegnarsi anche perché a Cristian era da tempo stata diagnostica la stessa malattia. Il giovane era infermo dal 1989, è morto lunedì pomeriggio a soli 30 anni e senza potere godere nemmeno in parte della vera vita.

Cristian non ha avuto problemi solo nella prima infanzia, il male che ha colpito prima sua sorella Barabra e poi lui si è manifestato a 6 anni. Fino ai 12 tutto è stato tenuto sotto controllo ma poi il suo corpo si è paralizzato imprigionandolo.

Impossibile immaginare anche per un solo un attimo la sofferenza di questa famiglia, l’assenza di speranze.

Cristian Portello era stato seguito dai medici del Burlo Garofolo di Trieste, in seguito da quelli dell’ospedale civile di Pordenone, poi anche al centro diurno di Pellegrini di Bagnara di Gruaro dove lui passava alcune ore ogni giorno.

Una fortuna immensa quella di avere dei figli sani da crescere e a cui affidare la vita che sceglieranno.



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