Attualità Italiana

Ha una figlia dall’amante, per la Cassazione è ok: la moglie protesta

Avere una figlia con l'amante mentre si è ancora sposati non è un problema per la Cassazione, ma la moglie protesta: ""In questo modo si legittima il tradimento"


Il matrimonio e i tradimenti sono un tema che da sempre fa molto discutere. E così non può di certo lasciare indifferenti il fatto che un uomo, che oltretutto in passato ha ricoperto incarichi politici di rilievo, abbia avuto una figlia dall’amante mentre era sposato con la moglie. La Cassazione però lo “scagiona”, e a quanto pare il suo tradimento con tanto di bambino non è sufficiente a decidere di addebitargli le spese della separazione. Le proteste della moglie non si fanno attendere.

La separazione tra marito e moglie è stata convalidata senza addebito di colpa. E’ accaduto in Friuli Venezia Giulia. Dunque quest’uomo ha avuto una figlia dall’amante senza mai aver accennato alla moglie di volerla lasciare, il matrimonio inevitabilmente naufraga, e lui non dovrà pagarne le spese. A dimostrare che non ci fosse una crisi tra i due è il fatto che siano partiti insieme per una Crociera ai Caraibi, con alcuni amici. Intanto però il maritino furbetto aspettava già una bambina dalla sua amante. La moglie, che voleva far valere i suoi diritti, si è rivolta alla cassazione perché si aspettava che il marito fosse condannato all’addebito. Ora la ex moglie, che come si dice in gergo è stata fatta “cornuta e mazziata”, dice la sua al riguardo e protesta contro la decisione della Cassazione. A detta della donna tale sentenza “va contro ciò che sancisce i diritti e i doveri del matrimonio“, e conclude dicendo che “in questo modo si legittima il tradimento“.

E come darle torto? Dopo tutto questa moglie è stata tradita e umiliata dal marito, una persona molto conosciuta, che ha concepito una figlia con l’amante mentre era ancora sposato con lei. Il fatto è sicuramente grave, o almeno a livello morale: per la Cassazione è tutto nella norma, e lui non deve pagare per ciò che ha fatto.

Che ne pensate di questa vicenda?



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.