Dal Mondo

Fulmine colpisce Cristo Redentore: dito mozzato

Gli esperti stimano che la statua ogni anno venga colpita dalle tre alle cinque saette. L'ultima, lo scorso dicembre, aveva danneggiato un altro dito della mano


Il Cristo Redentore perde un dito. Sì, proprio così. La statua, simbolo della città di Rio de Janeiro e tra le principali icone dell’intero Brasile, è stata ‘amputata’ di un dito della mano, per l’esattezza il pollice della destra.
A danneggiare la scultura è stato un fulmine che ha colpito l’opera giovedì scorso. Sull’entità del danno si è pronunciato anche padre Omar Raposo, rettore del santuario che si trova sulla montagna del Corcovado, il luogo dove da più di ottant’anni troneggia il Cristo Redentore. Alta la bellezza di trentotto metri, la statua fu inaugurata nel 1931 e sovrasta la baia di Rio de Janeiro. Padre Raposo ha definito il danno di lieve entità.
Non è la prima volta che il Cristo Redentore viene colpito da un fulmine. Anzi, generalmente ogni anno si contano dalle tre alle cinque saette che colpiscono la statua. Il motivo è presto detto: la posizione in altura in cui si trova, unita all’altezza non indifferente, fanno sì che il Cristo Redentore diventi bersaglio ‘facile’ per i fulmini. Questa volta, però, il fenomeno è stato particolarmente forte da staccare di netto un dito della mano destra, mentre appena lo scorso dicembre un altro fulmine aveva danneggiato il medio.
Il temporale di giovedì scorso è stato molto violento. Sull’intero stato di Rio de Janeiro sarebbero caduti, secondo gli esperti, più di 
40mila fulmini. Le autorità hanno annunciato che le opere di riparazione della statua partiranno nel giro di poche settimane.
Intanto, hanno fatto il giro del mondo le immagini che ritraggono il momento esatto in cui il fulmine ha colpito il Cristo Redentore: nelle fotografie è chiaramente visibili la saetta luminosa che unisce il cielo alla statua.
Uno scatto simile aveva riguardato qualche tempo fa il simbolo per eccellenza della cristianità: all’epoca a essere colpito da un fulmine era stata la punta della cupola della Basilica di San Pietro nella Città del Vaticano.



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