Attualità Italiana

Bomba a Roma: rischio attentati per l’arrivo di Hollande

Nella notte è scoppiata una bomba a Roma: si teme un rischio attentati per l'arrivo di Francois Hollande.


Nella notte è scoppiata una bomba di tipo rudimentale vicino ad una fondazione francese che aveva dei legami con l’ambasciata di Parigi e situata presso la Santa Sede. Sale il rischio attentati in concomitanza dell’arrivo del presidente Francois Hollande.

Paura nella notte nel centro storico di Roma: in vicolo della Campana è scoppiato un ordigno di origine rudimentale che era stato appostato vicino ad una fondazione che ha dei legami con l’ambasciata francese. L’esplosione avrebbe provocato danni ad almeno cinque delle auto in sosta.

Le squadre degli artificieri dei Carabinieri hanno fatto delle prime indagini, scoprendo così che si trattava di un ordigno fatto in casa. Le forze dell’ordine stanno indagando sul significato di questa bomba e, almeno per il momento, l’ipotesi più plausibile sembra essere un atto dimostrativo legato all’arrivo del primo ministro francese Francois Hollande: il politico, infatti, sarà accolto in udienza da Papa Francesco venerdì 24 gennaio.

Lo scopo di questa riunione tra Hollande e il pontefice sarebbe quello di sancire definitivamente la pace tra il governo socialista e le frange cattoliche transalpine, che negli ultimi tempi si sono rivelate essere molto critiche nei confronti di alcune decisioni politiche intraprese dal primo ministro. Stiamo parlando di argomenti piuttosto delicati quali l’aborto, il matrimonio gay e l’eutanasia.

E se già le tematiche intraprese tra i due sono tra le più complesse, a rendere il clima ancora più teso ci sarebbero gli ultimi fatti di cronaca che hanno coinvolto lui, la premier dame e l’altra, ossia Julie Gayet. Attualmente il presidente si ritrova ai minimi storici per quel che riguarda i sondaggi.

Il rischio di attentati nei confronti del primo ministro è una situazione che può creare ancora maggiori tensioni e che potrebbe far crollare quella stabilità sempre dimostrata da Francois Hollande: tra bombe esplose, triangoli amorosi e decisioni politiche molto discusse, non possiamo di certo dire che questo sia il suo periodo.



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