Attualità Italiana

Monza, ristoratore si dà fuoco per protestare

A Monza nella serata di ieri un ristoratore si è dato fuoco per protestare contro il posizionamento delle barriere anti rumore di fronte alla sua attività. Il commerciante e due agenti sono rimasti feriti


Nella serata di ieri, a Monza, un ristoratore si è dato fuoco per protestare. Erano passate le ore 22, quando in viale Lombardia si è sfiorata la tragedia. Il comandante della Polizia Stradale di Seregno e un agente sono rimasti feriti nel tentativo di fermare il ristoratore che si è dato fuoco. Quest’ultimo ha cosparso di benzina una coperta e poi ci è salito sopra.

 Il ristoratore stava protestando con altri commercianti della zona già da qualche tempo. Infatti è previsto il posizionamento di barriere anti rumore, e queste non renderebbero visibili le attività e inoltre impedirebbero la sosta e l’accesso dei mezzi, arrecando dunque un danno al commercio della zona e al bar tavola calda del ristoratore che si è dato fuoco, il bar Raffaello. La situazione è degenerata con la posa definitiva delle barriere anti rumore. Il ristoratore ha deciso di compiere un gesto forte, una protesta di sicuro impatto. E così ha preso una coperta e l’ha cosparsa di benzina dandole fuoco e salendoci sopra. A salvarlo sono stati i poliziotti che si sono gettati su di lui. Il ristoratore e gli agenti sono rimasti feriti, e a soccorrerli sono stati i Vigili del fuoco e i sanitari del 118. A quanto pare nessuno dei tre ha riportato gravi ferite, anche se per un agente e per il ristoratore vi sono delle ustioni sparse in tutto il corpo.

Si attendono ulteriori aggiornamenti su questa vicenda che arriva da Monza, dove un ristoratore si è dato fuoco per protestare in difesa della sua attività lavorativa.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.