Moncalieri, fuga di gas causa esplosione in palazzina: sei feriti

A Moncalieri, un'esplosione ha sventrato una palazzina. Sei i feriti, di cui uno grave. All'origine della deflagrazione ci sarebbe una fuga di gas


Terribile esplosione a Moncalieri, in provincia di Torino. Probabilmente a causa di una fuga di gas, una palazzina è stata praticamente distrutta. Sei persone sono state tratte in salvo dalle macerie, tra di esse due bambine. Grave, invece, un marocchino, giunto in ospedale in codice rosso.
Sarebbe una fuga di gas la causa dell’esplosione che ha squarciato una palazzina a Moncalieri, comune in provincia di Torino. Sei persone sono state estratte vive dalle macerie, ma un uomo di origine marocchina rischia la vita.
L’esplosione ha causato il cedimento dell’ultimo piano del palazzo, solaio e mura comprese, lasciando due appartamenti totalmente sventrati. In uno dei due appartamenti viveva una coppia con due bambine, di 4 e 9 anni. I quattro si sono rifugiati sotto una trave, e sono riusciti a salvarsi. Nell’altra abitazione, invece, un marocchino è stato travolto dalla deflagrazione: portato d’urgenza in ospedale, è in codice rosso. L’altro ferito è un 29enne, per lui le lesioni non sono gravi.
All’arrivo dei vigili del fuoco è stato deciso di far sgomberare le palazzine vicine a quella interessata dall’esplosione. In totale, sono circa venti le persone evacuate. Sulla tragedia, si è espresso anche il sindaco di Moncalieri, Roberta Meo: “Ero in Consiglio comunale quando sono stata informata – ha dichiarato il primo cittadino -. Sono subito venuta qui per accertarmi dei danni. Per fortuna al momento il bilancio è meno grave di quanto sembrava inizialmente”. Il sindaco ha poi aggiunto: “L’amministrazione provvederà a fare tutto quanto il possibile sia per i feriti sia per gli evacuati“.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.