Omicidio di Alcamo Marina, morto Pietro Monacò: aveva il cranio fracassato
E' stato ritrovato il corpo di Pietro Monacò all'interno della sua abitazione. Si tratta di omicidio: l'uomo è stato trovato con il cranio fracassato
Ad Alcamo Marina è stato trovato morto Pietro Monacò. Si tratta di omicidio. Il cadavere dell’imbianchino è stato ritrovato all’interno della sua abitazione. L’uomo aveva il cranio fracassato e la porta dell’appartamento è stata lasciata aperta dall’assassino (o dagli assassini). L’omicidio è avvenuto ad Alcamo Marina, in provincia di Trapani. Il corpo senza vita di Pietro Monacò è stato scoperto questa mattina in seguito a una telefonata anonima fatta al 113. L’uomo è morto nella sua abitazione, dove sarebbe stato ucciso da un colpo alla testa. Il cadavere di Pietro Monacò, imbianchino in pensione, è stato scoperto nella sua abitazione, in contrada Calatubo. L’uomo era riverso in una pozza di sangue. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’accaduto e stanno facendo i rilievi del caso per cercare di trovare tracce utili all’identificazione di chi ha commesso l’omicidio. Intanto, le autorità stanno scavando sulla vita privata di Pietro Monacò, alla ricerca di dettagli che potrebbero facilitare le indagini. Dunque, ad Alcamo Marina c’è stato un terribile omicidio. Non è ancora chiaro se l’uomo è stato ucciso stamattina o ieri sera. Al momento le informazioni in merito alla vicenda sono poche e frammentarie. Ciò che è certo è che si tratta di un omicidio – forse premeditato – data la scena del crimine: la porta dell’abitazione aperta e il cranio dell’uomo fracassato. Gli agenti sembrano essere stati i primi a ritrovare il cadavere. Probabilmente, a dare l’allarme è stato qualche vicino di casa o, ancor più logico, qualcuno che non abitava lì ma che vi si era recato per altri motivi. Insomma, un mistero vero e proprio ancora tutto da decifrare. Le prossime ore saranno fondamentali per inchiodare il colpevole e ricostruire la vicenda.
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