Attualità Italiana

Qualiano, rapina il supermercato e viene ucciso: morto Giuseppe D’Aniello

Rapina un supermercato di Qualiano e viene ucciso. Finisce in tragedia il tentativo di Giuseppe D'Aniello di derubare un negozio: è morto dopo in seguito a un colpo di pistola di un carabiniere


A Qualiano (in provincia di Napoli), una rapina è finita in tragedia. Giuseppe D’Aniello ha tentato di derubare un supermercato della città ed è morto. È stato ucciso da un colpo di pistola sparato da un carabiniere. Giuseppe D’Aniello è residente a Melito, ma originario di Giugliano. Il ragazzo era già noto alle forze dell’ordine. Infatti, si trovava agli arresti domiciliari per una condanna a 8 anni dopo una rapina a Treviso. Ieri, insieme a un altro complice – ma in totale erano in 4 ad aver ideato il colpo –, si è introdotto nel Sisa di Via Giuseppe Di Vittorio a Qualiano.

All’interno del supermercato, il rapinatore ha sparato un colpo in aria per intimidire i presenti. Un carabiniere, invece, ha sparato un colpo verso di lui dopo aver sentito esplodere la sua pistola. Arrestato anche uno dei complici, Domenico Chiariello, 27 anni, anche lui di Giugliano e con diversi precedenti penali: era in stato di semilibertà. Dopo la rapina andata male, ha rubato una Renalult Megane, che ha poi lasciato nei pressi dell’Asl di Giugliano.

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Chiariello e D’Aniello erano arrivati a Via Giuseppe Di Vittorio con un Beverly 150 bianco. Il carabiniere che si trovava all’interno del supermercato ha sparati due colpi verso i ladri: uno ha raggiunto al volto Giuseppe D’Aniello, freddandolo sul colpo, l’altro ha colpito la gamba dell’altro rapinatore, trasportato al Cardarelli. La rapina è avvenuta poco prima dell’orario di chiusura del supermercato di Qualiano.

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Il carabiniere all’interno del locale commerciale stava facendo spesa e non era in servizio. Dunque, è finita male l’ennesima rapina inscenata da un gruppo di 4 complici. Uno è morto, ucciso da un colpo di pistola di uno degli esponenti delle forze dell’ordine.

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Si dovrà far luce anche se i colpi da lui sparati fossero legittimati dal comportamento dei rapinatori. Sono diversi i lati oscuri della vicenda, su cui le autorità stanno cercando di fare chiarezza.



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