Attualità Italiana

Prato, credono che il figlio sia posseduto dal diavolo: gli bruciano le braccia

A Prato, i genitori credono che il figlio sia posseduto dal diavolo. Così gli bruciano le braccia. I due sono finiti in psichiatria


A Prato, i genitori credono che il figlio sia posseduto dal diavolo. Così, gli bruciano le braccia. Non poteva che esserci l’immagine de L’esorcista come foto di questo articolo. Un ragazzo di 15 anni è finito all’ospedale di Prato poiché i genitori gli hanno bruciato le braccia. La spiegazione dei due tutori del ragazzo ha fatto rabbrividire le forze dell’ordine intervenute nella vicenda. La madre, infatti, pensava che suo figlio fosse posseduto dal diavolo. Con questa motivazione, lo hanno tenuto fermo a letto e gli bruciano le braccia convinti che ciò potesse servire per far allontanare il demonio dal corpo del ragazzo.

Prato, sorelle finiscono in ospedale dopo violenta lite – LEGGI QUI

Il 15enne è finito così in ospedale. La coppia di Prato ha altre due figlie, entrambe maggiorenni. Sono state ritenute possedute anche loro. I genitori sono convinti che tutti i loro figli siano posseduti e anziché ricorrere a un esorcismo, ne fanno uno fai da te. Bruciano le braccia al figlio e chissà cosa erano pronti a fare per far sì che il demonio lasciasse il corpo delle altre due figlie grandi. I genitori sono stati sottoposti a trattamento sanitario obbligatorio dopo l’intervento dei Carabinieri.

Bob Larson: il reverendo che fa esorcismi su Skype – LEGGI QUI

I cinque membri della famiglia sono tutti ricoverati. Pare che le fiamme abbiano coinvolto anche le altre due ragazze, ma per queste ultime le notizie sono ancora frammentarie. Una vicenda sconvolgente quella proveniente da Prato. I genitori credono che il figlio sia posseduto e gli fanno del male per salvarlo. I due andranno nel reparto di psichiatria, mentre i tre figli verranno probabilmente affidati ad altri tutori.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.