Omicidio Chiara Poggi, la testimone: la bici non era quella di Alberto Stasi
L'omicidio di Chiara Poggi: c'era davvero un'altra persona in casa con lei la mattina della sua morte? La bicicletta vista dalla vicina era o no quella di Alberto Stasi?
Le prove raccolte in questi ultimi giorni sembrano davvero scagionare Alberto Stasi e l’Italia ancora una volta si divide. E’ possibile che a uccidere Chiara Poggi siano state delle persone insospettabili che non saranno mai trovate? Dopo la perizia di cui il settimanale Giallo ha parlato due settimane fa ecco che spunta una nuova prova, o meglio una testimonianza, quella della vicina di casa di Chiara Poggi che in quel triste giorno d’agosto vide la bicicletta fuori dalla villetta. “Non è quella di Alberto la bici che ho visto fuori dalla casa si Chiara” sarebbero queste le dichiarazioni della signora come riporta sempre il settimanale Giallo nel numero in edicola.
CHIARA POGGI: SOTTO LE SUE UNGHIE DUE DIVERSI DNA MASCHILI
“In questa nuova bicicletta sequestrata ad Alberto non c’è neanche l’ombra di quella che ho visto io” sono queste le dichiarazioni che ha rilasciato la donna. Precisiamo in merito a quello che abbiamo detto e scritto prima che si sta parlando della bicicletta recentemente sequestrata in casa Stasi. E questo è il primo punto: la signora infatti dice che la bicicletta non ha il cestino e come saprete nella bici che è stata sequestrata di recente, quella nera a cui sarebbero stati scambiati i pedali ha uno di quei cestini fissati con le viti che difficilmente possono essere tolti. Rispetto poi alla prima bici sequestrata le differenze sono tantissime, partendo dal colore che non è nero. Proprio per questo alla signora vengono mostrate le foto della seconda bicicletta quella che all’epoca non fu sequestrata. La donna non ha dubbi: quella che lei ha visto fuori dalla villetta di via Pascoli era completamente diversa. Non era quindi la bici di Alberto? Si tratta dell’ennesima prova che dimostrerebbe il fatto che in quella casa è entrato qualcun’altro?
Una cosa è certa in queste indagini c’è davvero tanta confusione e sembra evidente che nei primi giorni subito dopo l’omicidio ci siano state troppe cose andate in malo modo. Vedremo cosa succederà durante il processo.
Vi ricordiamo che il settimanale Giallo approfondisce molto questo argomento con foto e dettagli che riguardano anche la testimone.
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Omicidio Chiara Poggi, la testimone: la bici non era quella di Alberto Stasi
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