Salvatore Parolisi ultime notizie, spunta una nuova testimone
Le ultime notizie sul caso di Melania Rea non sembrano migliorare la posizione di Salvatore Parolisi che per ora resta in carcere e deve anche incassare una nuova testimonianza. E’ quella di un’altra amica di Melania Rea che arriva proprio in questi giorni alla procura di Teramo. E’ stato ieri il giorno in cui questa […]
Le ultime notizie sul caso di Melania Rea non sembrano migliorare la posizione di Salvatore Parolisi che per ora resta in carcere e deve anche incassare una nuova testimonianza. E’ quella di un’altra amica di Melania Rea che arriva proprio in questi giorni alla procura di Teramo. E’ stato ieri il giorno in cui questa amica di Melania è stata ascoltata, pare che abbia fornito nuovi dettagli molto utili soprattutto all’accusa. La donna era a conoscenza delle relazioni extraconiugali di Parolisi, Melania infatti si era confidata con lei. Perchè sarebbe importante questa testimonianza, sicuramente perchè rafforzerebbe quello che è il movente passionale. Salvatore Parolisi dopo l’interrogatorio resta in carcere– la decisione era arrivata ancora prima di conoscere la nuova testimonianza. Per il Tribunale del riescame infatti non c’erano gli estremi che potevano portare alla scarcerazione del caporal maggiore. Ora questa amica di Melania con la sua nuova verità: ci saranno dei risvolti?
La posizione potrebbe aggravarsi- che il movente passionale potesse essere quello da cui partire per risolvere questo caso lo si era capito sin da quando erano venute fuori tutte le bugie che Parolisi aveva raccontato. Una volta poi scoperte le sue relazioni extra coniugali, in particolare quella con L, tutto sembrava tornare al posto giusto. I pezzi del puzzle piano piano andavano a posto anche se dubbi, incertezze restano e di colpevoli ancora non ce ne sono.
L, una delle amanti del caporal maggiore, intervistata da Quarto Grado a Giugno aveva precisato che non c’erano gli estremi per pensare che si trattasse di un omicidio passionale. Aveva voluto ribadirlo specificando che un traditore non è necessariamente un assassino.
Le cose però non sembrano essere così chiare e ogni giorno gli indizi che dimostrano la colpevolezza di Parolisi sembrano moltiplicarsi. Quello che è certo è che ancora il nome dell’assassino non c’è ma il sospettato è solo uno.
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