Green Hill è vuoto: affidati gli ultimi 200 beagle (Foto)
Le foto degli ultimi beagle tolti da Green Hill: grande emozione oggi a Brescia.
È stata l’ultima notte nelle gabbie, da prigionieri. Non sapevano che oggi sarebbe arrivato il giorno della libertà, anche per loro. Stiamo parlando dei 200 beagle, gli ultimi rimasti a Green Hill, il canile degli orrori di Montichiari già noto per le violenze e i maltrattamenti sugli animali. Adesso sono tutti liberi, e gli ultimi rinascono oggi, il 20 settembre del 2012. I forestali hanno prelevato i cani e gli hanno trasportati presso il Comando Provinciale di Brescia. Da questa mattina alle 9 sono partiti gli affidamenti degli ultimi 200 cagnolini: 35 fattrici e circa 70 170 cuccioli sono stati consegnati ai rappresentanti di Lav e Legambiente, che a loro volta distribuiranno i cani ad altre associazioni che si sono rese disponibili per l’affido ai cittadini. Alle operazioni di affidamento stanno prendendo parte anche alcuni veterinari, in qualità di ausiliari di Polizia Giudiziaria, ed Unità cinofile della Forestale.Sul web la gioia è immensa: iniziano ad arrivare foto di cuccioli piccolissimi e assonnati che non sanno che da oggi la loro vita profuma di libertà. Quella di Green Hill è stata una delle più grandi battaglie vinte dagli animalisti. Ricordiamo che il sequestro dell’azienda che allevava cani di razza beagle destinati ai laboratori di ricerca e degli oltre 2.500 esemplari ospitati è stato eseguito lo scorso luglio dal Corpo forestale dello Stato. La Procura della Repubblica di Brescia aveva affidato la custodia giudiziaria dei cani alla Lav e a Legambiente. I primi di agosto il Tribunale di Brescia-Sezione del Riesame aveva confermato il sequestro probatorio degli esemplari e al contempo aveva revocato quello della struttura. Le operazioni di affido e consegna dei cani, interrotte in precedenza, erano pertanto riprese protraendosi per circa due mesi. Ciò che importa adesso è che quel maledetto canile è vuoto. A guardare le foto di questi cuccioli (postate da Occupy GreenHilll) c’è da commuoversi: come può l’uomo essere così crudele? Finalmente questa triste storia è finita, con un lieto fine.
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