Attualità Italiana

Torino: ragazza accetta un passaggio ma cercano di violentarla

Serena accetta un passaggio da uno sconosciuto, ma si ritrova a casa sua e rischia lo stupro: il racconto dei testimoni.


Purtroppo ancora una volta dobbiamo raccontare un fatto che riguarda la violenza sulle donne, un tema caldo e attuale, che ci sta molto a cuore e di cui spesso ci occupiamo. Questa volta il fatto è avvenuto a Torino. Una ragazza ha accettato un passaggio in auto da un automobilista sconosciuto. E ha rischiato di essere stuprata. Quella la storia  della ragazza che chiameremo Serena, con un nome di fantasia. Serena sale a bordo di quell’auto, inconsapevole di quello che sarebbe andata incontro: aveva solo bisogno di un passaggio. Qualche minuto dopo si ritrova in una casa sconosciuta, dell’uomo peruviano gentile che le ha offerto il passaggio. Inizia a gridare, le intenzioni dell’uomo sono chiarissime. Le sue urla scuotono i residenti del quartiere Parella, che si affacciano, e vedono una ragazza uscire di corsa dal condominio, con le mani piene di sangue, inseguita dal peruviano.Questo il racconto di uno dei testimoni della scena, Davide Insinna che, tra l’altro, è anche il presidente dell’associazione torinese Nuovi Orizzonti che si occupa proprio di violenza e soprusi sulle donne.  «Tentava di rassicurare la gente dicendo cha la ragazza si era fatta male da sola mentre lei, invece, urlava che l’aveva presa prigioniera in casa», ha raccontato Insinna, ed ha proseguito: «L’uomo ha detto che la stava accompagnando a casa e che era passato da lì per prendere un documento. Ma la ragazza aveva ancora i segni delle 5 dita di lui sulla faccia e ha raccontato un’altra versione secondo cui, quando lui l’ha fatta entrare in casa, avrebbe cominciato a spogliarla e picchiarla impedendole di uscire. Lei ha preso un coltello e, credo lui l’abbia ferita per cercare di toglierglielo di mano». Serena è una ragazza spagnola, che è stata soccorsa subito dai vicini di casa dell’uomo, dopo l’accaduto. Mentre il peruviano si è dato alla fuga.

 

 



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