Attualità Italiana

La parrocchia che paga l’Imu, ricevuta pubblicata su Facebook

La chiesa paga l'Imu? A quanto pare c'è qualcuno che lo fa. Don Porcile pubblica su Facebook la foto della ricevuta che ha pagato per le chiese da lui amministrate


Tam tam sulla rete e tanti complimenti per un parroco che ama comunicare con i suoi parrocchiani attraverso il nuovo mondo, quello dei social network; ma cosa ha fatto per meritarsi decine di richieste di amicizia Don Valentino Porcile parroco di Sturla? Ha pubblicato su Facebook la ricevuta dell’Imu pagata dalla sua chiesa per dimostrare che anche lui nel suo piccolo, insieme ai fedeli, ha dato il contributo in questo momento di crisi.  Don Porcile è il  parroco della chiesa della SS. Annunziata di Sturla e con grande soddisfazione ha dato questo annuncio tramite il noto social network. Si tratta del secondo caso a Genova, prima di Don Porcile infatti la stessa iniziativa era stata portata avanti metà dicembre don Andrea Cosma che aveva affisso copie degli F24 in fondo alle chiese da lui amministrate.

Centinaia i commenti su Facebook alla pubblicazione di questa ricevuta:

“È un peccato che a pagare siano solo le parrocchie che non contano nulla”

“grande vale!!!dovrebbero dimostrarlo tutti così finiscono di rompere!!!!!!!”

Grazie don …Ho appena terminato di leggere l’intervista al nostro cardinale sul numero di questa settimana di Famiglia Cristiana. Con la tua immagine si ribadisce il presupposto che non c’è una legge ad Ecclesiam.”

“Grande Don! Questo è il primo passo di apertura su quella nostra conversazione su quel famoso libro .. Se tutte le chiese pagassero l’IMU, ho fatto un veloce conto solo x le chiese di Ge (165 sul corriere.it), sarebbero 660.000 euro solo a Genova.”

E si potrebbe andare ancora avanti con i complimenti, se volete farlo anche voi visitate il profilo del sacerdote. Lo troverete senza grosse difficoltà.



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