Attualità Italiana

Sentenza Meredith, la cassazione annulla: tutto da rifare

La cassazione accoglie l'appello: processo da rifare. Amanda e Raffaele di nuovo in aula


Abbiamo atteso tanto: ieri la sentenza è stata spostata alla giornata del 26 marzo 2013 e i motivi sono chiari. La Cassazione ha deciso che il processo è totalmente da rifare. Il processo per l’omicidio di Meredith continuerà, anzi riprenderà da capo. Queste le prime notizie che arrivano da Roma dove la Corte di Cassazione ha deciso che la famiglia di Meredith ha tutte le ragioni per richiedere che questo processo ricominci. Ricordiamo che Amanda Knox e Raffaele Sollecito erano stati assolti perchè il fasto non sussisteva ma evidentemente c’è dell’altro come da sempre dicono i genitori della studentessa di Perugia che vogliono la verità.

Speravamo di poter dire oggi la parola fine. Voglio che sia chiara una cosa: questa non è una sentenza di condanna. La Cassazione non trova la motivazione convincente ma è impossibile in questo momento dire cosa. Ci sarà un nuovo giudizio di fronte la Corte D’Assise di Firenze. Noi combattiamo contro il tempo. Sapete cosa significa per due giovani riaffrontare di nuovo un processo? Noi chiederemo che si faccia la più presto. Sono fiduciosa e credo che le cose andranno bene. Il processo sarà ampio e approfondito. La giustizia va sempre rispettata, credo però che questa stia diventando una Via Crucis. Per gli imputati che sono innocenti anche questa è una pena.” Le parole dell’avvocato Giulia Bongiorno ai microfini dei giornalisti, ricordiamo che lei è il legale della famiglia Sollecito.

La Bongiorno continua dicendo che se ci sarà un processo a “360 gradi” si cercheranno nuove prove e si analizzerà tutto il materiale a disposizione.

 



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