Attualità Italiana

Lettere choc su Oggi: Yara è stata uccisa da un muratore polacco, Bossetti è innocente

Le lettere anonime alla redazione di Oggi: Bossetti sarebbe innocente, Yara sarebbe stata uccisa da un muratore polacco, morto a sua volta. Ecco cosa c'è scritto nelle lettere arrivate al settimanale


E’ di pochi minuti fa la notizia che riguarda delle lettere anonime arrivate alla redazione di Oggi. Leggiamo sul sito della rivista che in redazione sarebbero arrivate delle lettere sul caso Yara Gambirasio. A scrivere, un uomo italiano che commette diversi errori grammaticali, racconta quello che secondo lui successe davvero il giorno in cui Yara fu assassinata. Le lettere scritte da un anonimo scagionerebbero Massimo Giuseppe Bossetti: è questa la notizia clamorosa che arriva proprio in queste ore. Le lettere, come si legge su Oggi.it, sono state consegnate alle forze dell’ordine che faranno tutti i test del caso e cercheranno di approfondire. Come spesso accade in questi casi potrebbe semplicemente essere opera di un mitomane. Resta infatti sempre la stessa domanda: perchè se si conosce la verità parlare solo ora a distanza di 5 anni dal giorno della scomparsa si Yara?

TUTTE LE BUGIE DI BOSSETTI: LEGGI LE ULTIME NOTIZIEMa ricostruiamo nel dettaglio quella che è la storia raccontata da questo anonimo nelle lettere inviate al settimanale Oggi.

Secondo la persona che scrive Yara sarebbe stata uccisa da un muratore, un muratore polacco con il vizio del bere. Quest’uomo si scaldava sempre tanto in queste occasioni e nel giorno della morte di Yara era più nervoso e ubriaco del solito. Ma non finisce qui. Secondo il racconto di questa persona, Bossetti c’era e non era il solo a sapere. Sembra che alcuni muratori presenti abbiano poi deciso di uccidere questo muratore fingendo un incidente sul cantiere.

Riportiamo lo stralcio pubblicato su Oggi.it: «Certo che signor Bossetti non potrà mai dire tutta la verità visto cosa hanno fatto sorella, piena di botte poveretta», scrive l’anonimo nella prima lettera. E nella seconda aggiunge: «Nessuna meraviglia qualcuno se la prenda con sorella di Massi. Lui non può, non deve proprio parlare ok? (in trappola)… Il Massi ricordo che è scappato dalla spavento… certo eravamo in diversi e voi non lo capite. La Yara l’abbiamo portata in campo e abbandonata come un sacco di patate. Si può dire? Vergogna, si … Abbiamo vomitato nel fare io sono pure svenuto se può interessare o forse no, si figuri il Massi…».

DA DOVE ARRIVANO LE LETTERE ANONIME?  Le lettere, afferma Oggi, hanno il timbro postale di Padova e l’indicazione che provengono da Santa Giustina in Colle, in provincia di Padova. Nelle 59 mila pagine dell’inchiesta c’è una sola persona che proviene da Santa Giustina. È Roberto Benozzo, il datore di lavoro di Fikri, il piastrellista fermato, una settimana dopo la scomparsa di Yara, su un traghetto diretto in Marocco e prosciolto dopo due anni.

Ricapitolando: Yara sarebbe salita in macchina con gente che non conosceva, sarebbe entrata in casa di una signora dove non si capisce bene cosa si facesse. In questa casa c’erano diversi muratori e c’era anche Bossetti. Il muratore ubriaco avrebbe poi cercato di abusare della bambina che voleva andare via. Non si sa come il muratore nonostante non fosse solo avrebbe poi ucciso Yara. Sarebbe stato a sua volta ucciso. Questi muratori presenti in casa avrebbero poi preso il corpo di Yara e lo avrebbero portato sul campo di Chignolo: lì avrebbero persino vomitato.

Una versione molto particolare sulla quale probabilmente la difesa di Bossetti cercherà di lavorare. Ma è davvero possibile che le cose siano andate così? Ci sono diversi punti che potrebbero confermare questa pista: la presenza di diversi dna sui vestiti di Yara, il fatto che non sia stata uccisa nel campo ma forse in un altro posto. Ma perchè raccontare tutto solo ora e se davvero fosse andata così chi è la donna che ospitava i muratori? Esiste davvero un muratore polacco morto nel 2010? Tutte cose che possono avere un riscontro e che si possono facilmente controllare. Queste lettere sembrerebbero rimandare in modo incredibile alla prima famosa intercettazione, quella di cui si disse che fu frutto di una traduzione sbagliata. L’intercettazione che incastrava Fikri. Non è tempo però di congetture che si potranno fare solo se queste lettere si ritenessero attendibili ai fini delle indagini, indagini che lo ricordiamo però, sono chiuse.

 



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1 response to “Lettere choc su Oggi: Yara è stata uccisa da un muratore polacco, Bossetti è innocente

  1. Allora che si indaghi subitoo. Si può controllare se un muratore polacco e’. Morto in quell.anno.io penso che questa potrebbe essere un pista che si riapra il caso penso che bossetti sia innocente

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